Vertenza ex Om a Modugno, domani la firma per il passaggio del capannone a Selektica
Il sindaco Bonasia: «Passaggio decisivo e indispensabile, nonostante siamo coscienti di quanto sia difficile riconvertire un sito industriale di tale grandezza»
mercoledì 3 novembre 2021
16.04
La vicenda degli ex Om vedrà domani lo svolgersi di un altro passo verso la forse definitiva soluzione della vertenza. Prevista alle 12 a Modugno, a Palazzo La Corte, alla presenza del sindaco di Modugno, Nicola Bonasia, e dell'amministratore di Selectika Giuseppe Angelo Dalena la cessione definitiva dello Stabilimento, dal Comune di Modugno all'azienda.
Nel piano industriale presentato, Selectika si impegna a fare investimenti per un valore complessivo di circa 20 milioni di euro necessari al rilancio delle attività d'impresa e al ricollocamento degli ex 128 dipendenti del bacino ex OM, in osservanza al Protocollo di Intesa del 24 ottobre 2018. Da luglio scorso Selectika è già in possesso dei titoli amministrativi e ambientali di competenza della Regione Puglia e indicati nel Protocollo d'Intesa ai fini della riconversione dello stabilimento in un impianto integrato per la valorizzazione di plastiche e vetro da raccolta differenziata.
«Sappiamo benissimo cosa abbia significato per tutti la vicenda Ex Om - ha spiegato il sindaco Nicola Bonasia - ma non abbiamo mai perso le speranze e, soprattutto, non abbiamo mai smesso di dimostrare la nostra vicinanza a tutti i lavoratori in attesa di ricollocazione. Lo abbiamo fatto con azioni concrete in tutti questi lunghi mesi, impiegando risorse a tutela e a difesa dell'immobile, garantendo la massima collaborazione istituzionale in sede di conferenza di servizi. Questo è un passaggio decisivo e indispensabile, nonostante siamo coscienti di quanto sia difficile riconvertire un sito industriale di tale grandezza. Siamo grati a Selectika per la serietà fin qui dimostrata e siamo fiduciosi che ben presto, accanto alla partenza dei lavori di riqualificazione del compendio saranno avviati anche i tirocini formativi dei lavoratori. Noi continueremo a seguire la vicenda con grande attenzione senza far mancare il nostro supporto ad azienda e lavoratori».
«L'impianto di Modugno - dichiara Dalena – rappresenterà una delle piattaforme più tecnologicamente avanzate sull'intero territorio nazionale e avrà connotati di integrazione particolarmente marcati, unici al momento nel settore, progettati per aderire perfettamente agli obiettivi di circolarità previsti dalla Green Economy. L'iniziativa, inoltre, rappresenterà una risposta concreta al territorio e l'opportunità per la Puglia di rappresentare un'eccellenza per il Riciclo dei Rifiuti post-consumo».
Nel piano industriale presentato, Selectika si impegna a fare investimenti per un valore complessivo di circa 20 milioni di euro necessari al rilancio delle attività d'impresa e al ricollocamento degli ex 128 dipendenti del bacino ex OM, in osservanza al Protocollo di Intesa del 24 ottobre 2018. Da luglio scorso Selectika è già in possesso dei titoli amministrativi e ambientali di competenza della Regione Puglia e indicati nel Protocollo d'Intesa ai fini della riconversione dello stabilimento in un impianto integrato per la valorizzazione di plastiche e vetro da raccolta differenziata.
«Sappiamo benissimo cosa abbia significato per tutti la vicenda Ex Om - ha spiegato il sindaco Nicola Bonasia - ma non abbiamo mai perso le speranze e, soprattutto, non abbiamo mai smesso di dimostrare la nostra vicinanza a tutti i lavoratori in attesa di ricollocazione. Lo abbiamo fatto con azioni concrete in tutti questi lunghi mesi, impiegando risorse a tutela e a difesa dell'immobile, garantendo la massima collaborazione istituzionale in sede di conferenza di servizi. Questo è un passaggio decisivo e indispensabile, nonostante siamo coscienti di quanto sia difficile riconvertire un sito industriale di tale grandezza. Siamo grati a Selectika per la serietà fin qui dimostrata e siamo fiduciosi che ben presto, accanto alla partenza dei lavori di riqualificazione del compendio saranno avviati anche i tirocini formativi dei lavoratori. Noi continueremo a seguire la vicenda con grande attenzione senza far mancare il nostro supporto ad azienda e lavoratori».
«L'impianto di Modugno - dichiara Dalena – rappresenterà una delle piattaforme più tecnologicamente avanzate sull'intero territorio nazionale e avrà connotati di integrazione particolarmente marcati, unici al momento nel settore, progettati per aderire perfettamente agli obiettivi di circolarità previsti dalla Green Economy. L'iniziativa, inoltre, rappresenterà una risposta concreta al territorio e l'opportunità per la Puglia di rappresentare un'eccellenza per il Riciclo dei Rifiuti post-consumo».