Vandali alle piscine comunali, Modugno a 5 Stelle: «Manca la vigilanza»
Ieri sera alcuni ragazzi si sono introdotti nella struttura chiusa da anni per "divertimento"
venerdì 6 settembre 2019
9.06
Le piscine comunali di Modugno tornano al centro delle polemiche. Dopo anni di chiusura e di rimpalli di colpe, ieri sera alcuni ragazzini si sono introdotti all'interno per "divertimento" vandalizzando ancora di più la struttura e spruzzando con gli estintori. La denuncia arriva da Modugno a 5 Stelle: «Abbiamo segnalato a Polizia Municipale e Carabinieri, l'intrusione di ragazzi all'interno delle Piscine Comunali, e siamo rimasti fino alla fine per collaborare. Riteniamo che ci sia una falla nella sorveglianza, perché per tutto il tempo lì presenti non abbiamo visto giri pianificati».
«Dei ragazzi (cittadini modugnesi) hanno violato una proprietà comunale - sottolineano - ragazzi che si aggiungono a quelli che seminano il panico con atti di vandalismo nelle notti modugnesi. Stasera, nonostante le piscine comunali siano compromesse e ferme da anni, qualcuno ha deciso di rovinarle ancora di più violandole e depredandole, come se fosse un passatempo. Si sentiva forte l'odore della polvere degli estintori spruzzato ovunque. Stasera uno dei nostri "figli" ha rischiato di farsi male seriamente e nessuno forse se ne sarebbe accorto».
«Mettiamo sul banco degli imputati - concludono - gli uffici comunali per l'affidamento di vigilanza, la stessa agenzia di vigilanza, lautamente retribuita, che non abbiamo avuto il piacere di vedere nelle oltre 3 ore alle piscine, e soprattutto quei cittadini che pretendono una città migliore, ma che la pretendono dagli altri, delegando. Ognuno di noi deve pretendere una città migliore, solo dopo aver dato il buon esempio, perché Modugno non è un regalo, Modugno va conquistata».
«Dei ragazzi (cittadini modugnesi) hanno violato una proprietà comunale - sottolineano - ragazzi che si aggiungono a quelli che seminano il panico con atti di vandalismo nelle notti modugnesi. Stasera, nonostante le piscine comunali siano compromesse e ferme da anni, qualcuno ha deciso di rovinarle ancora di più violandole e depredandole, come se fosse un passatempo. Si sentiva forte l'odore della polvere degli estintori spruzzato ovunque. Stasera uno dei nostri "figli" ha rischiato di farsi male seriamente e nessuno forse se ne sarebbe accorto».
«Mettiamo sul banco degli imputati - concludono - gli uffici comunali per l'affidamento di vigilanza, la stessa agenzia di vigilanza, lautamente retribuita, che non abbiamo avuto il piacere di vedere nelle oltre 3 ore alle piscine, e soprattutto quei cittadini che pretendono una città migliore, ma che la pretendono dagli altri, delegando. Ognuno di noi deve pretendere una città migliore, solo dopo aver dato il buon esempio, perché Modugno non è un regalo, Modugno va conquistata».