Va in soffitta il Natale da circa 50mila euro con eventi poco riusciti. Eccezione per il mercatino 'in comune' e il presepe vivente. Grazie a due associazioni cittadine

Per cosa sarà ricordato il Natale appena trascorso? Per il mercatino 'in comune' e il presepe vivente. Eventi riusciti grazie all'impegno di due associazioni modugnesi: Alchimisti Novi e Officina dei Tempi. Il resto? Il Villaggio di Babbo Natale ha attirato sì gente (gran divertimento per i più piccoli) ma non come si sarebbe voluto in termini di ricaduta turistica. Quindi quella promozione del territorio di cui si legge spesso nelle delibere a firma dell'assessore alla Cultura dov'è? Andiamo avanti: ci sono stati gli elfi, Babbo Natale e le casette nella centralissima e rinnovata piazza Umberto. Le casette però sarebbero state chiuse per giorni e poi riempite dai figuranti del 'gran villaggio di Babbo Natale'. Per non parlare delle giornate a Balsignano andate completamente deserte (o quasi) il 27 e il 29 dicembre (di cui non c'è traccia neanche sui social). E il raduno per beneficenza dei bikers? C'è chi avrebbe anche polemizzato per l'occupazione con gli striscioni del sagrato della chiesa del Purgatorio. All'assessore alla Cultura Ilaria Leandro va il merito di averci messo la faccia anche in Consiglio comunale quando ha parlato di "soldini". All'assessore Ilaria Leandro va il merito di aver partecipato attivamente alle manifestazioni, in piazza anche quando la piazza rimaneva deserta.
Il prossimo appuntamento? Carnevale. L'ultimo di questo mandato dell'amministrazione Magrone. In un anno, l'assessore alla Cultura ha disposto di un budget di circa 150mila euro per valorizzare il territorio. E i risultati ci sono stati.