Tra fede e tradizione: Modugno celebra la Madonna Addolorata
Bonasia: «Qualche secolo fa la nostra protettrice ha difeso la città in modo miracoloso dall’attacco dei Sanfedisti»
domenica 10 marzo 2024
11.21
«Il 10 marzo è una di quelle giornate identitarie della nostra città. Una comunità che ogni anno rinnova la sua unità nella tradizione, nella fede e nella devozione, celebrando la Madonna Addolorata».
Queste le dichiarazioni del primo cittadino di Modugno, Nicola Bonasia.
«Qualche secolo fa la nostra protettrice ha difeso la città in modo miracoloso dall'attacco dei Sanfedisti, dando prova di forza e resilienza, virtù che ancora oggi caratterizzano il cuore di Modugno.
In questo giorno speciale, preghiamo e ringraziamo la Madonna Addolorata, chiedendo la sua intercessione per la nostra comunità. La sua presenza è speranza e consolazione, un simbolo della nostra fede. Auguro a ciascuno una festa colma di serenità, unità e gioia».
Queste le dichiarazioni del primo cittadino di Modugno, Nicola Bonasia.
«Qualche secolo fa la nostra protettrice ha difeso la città in modo miracoloso dall'attacco dei Sanfedisti, dando prova di forza e resilienza, virtù che ancora oggi caratterizzano il cuore di Modugno.
In questo giorno speciale, preghiamo e ringraziamo la Madonna Addolorata, chiedendo la sua intercessione per la nostra comunità. La sua presenza è speranza e consolazione, un simbolo della nostra fede. Auguro a ciascuno una festa colma di serenità, unità e gioia».