Sicurezza nelle scuole, petizione sono online

Nei giorni scorsi un gruppo di genitori aveva deciso di diffidare il sindaco Nicola Magrone e l'assessore alla Cultura Antonio Alfonsi per la mancanza (o presunta tale) di sicurezza nelle scuole. Una diffida che, ambienti vicini all'amministrazione, dicono non sia arrivata. Anzi non sia proprio partita. La questione riguarda i furti alla 'Aldo Moro' poche settimane fa e gli atti vandalici alla 'Don Bosco' prima.di Natale (un anno fa rubati 10 pc alla Primaria di via Bologna). Problemi gia' noti al primo cittadino che piu' volte ha sottolineato la necessita' di rendere le scuole sicure e vivibili. Non a caso, da settembre, ha personalmente incontrato alunni e dirigenti per capire e risolvere problemi che si trascinano da decenni. E' chiaro a tutti che la figura del custode non si puo' prevedere piu'. Quelli che ancora ci sono, occupano abusivamente gli appartamenti (della vicenda se ne occuperebbe la Procura). Si potrebbe opotizzare un servizio di video sorveglianza o una guardiania ad ore.
Va ricordato che quando si parla di sicurezza bisogna porre l'accento sulla manutenzione ordinaria e straordinaria degli istituti. Ed ecco la buona notizia: e' stato pubblicato un bando da 350 milioni di euro del Pon per interventi di adeguamento sismico e alla normativa antincendio, per la messa in sicurezza e il conseguimento dell'agibilità statica nelle scuole di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. L'avviso è da alcuni giorni disponibile sul sito del Miur all'indirizzo http://www.istruzione.it/pon/asse02_infrastrutture.html. Il Miur nei mesi scorsi ha anche ripartito 321 milioni di euro a Province e Città metropolitane per antisismica, messa in sicurezza e antincendio.