Sicurezza nelle scuole, i genitori diffidano il sindaco
Partita la raccolta di firme che si poteva evitare
lunedì 15 gennaio 2018
12.52
C'e' un dato di fatto: negli ultimi sei mesi le scuole cittadine sono diventate un bersaglio di vandali. L'ultimo episodio una settimana fa all'elementare 'Aldo Moro'. A novembre invece alla 'Don bosco' furono messi fuori uso gli estintori. Gesti che sono stati segnalati dai dirigenti al primo cittadino Nicola Magrone. Fatti gia' sotto la lente di ingrandimento delle forze dell'ordine. Eppure un gruppo di genitori ha detto di non 'farcela piu' e di non voler piu' tollerare simili gesti'. Cosi' e' partita una raccolta di firme. Una petizione con allegata raccolta di firme per chiedere al sindaco Magrone, all'Assessore alla pubblica istruzione, al comandante della polizia municipale e al comandante dei carabinieri di mettere in atto provvedimenti efficaci per garantire maggiore sicurezza dentro e fuori gli edifici scolastici. Si legge: "Alla luce dei recenti e sempre più frequenti atti di furto e vandalismo da parte di ignoti che hanno sottratto materiale didattico dai plessi scolastici e compromesso arredi ed allestimenti – recita la petizione – non essendoci stata risposta concreta alle numerose richieste di intervento, chiediamo di mettere in atto tutti gli accorgimenti necessari a garantire per i nostri figli, fuori e dentro gli istituti, un buon livello di sicurezza (videosorveglianza, custodi, vigilanza ec...) nei più brevi tempi possibili".
I genitori sarebbero tutti concordi nel sentirsi letteralmente assediati da vandali di tutte le età proprio dove dovrebbe regnare la sicurezza e l'educazione, pretendendo una dimostrazione di civiltà e di legalità forte che dimostri al cittadino di essere tutelato. "In un paese ignorante dove non esiste u cinema e le librerie hanno sempre avuto una vita brevissima le scuole diventano una facile bersaglio – commenta una delle mamme che ha firmato la petizione – bulletti e non che si divertono a prendere di mira le scuole e le vandalizzano per mostrare la loro presunta forza ma sicura stupidità. Pretendiamo di essere tranquilli quando lasciamo i nostri figli a scuola, è un nostro diritto".
La domanda: il sindaco Nicola Magrone ha terminato pochi giorni fa il giro nelle scuole cittadine per conoscere e quindi risolvere i problemi. Compresi quelle che riguardano la sicurezza. In quelle occasioni il punto e' stato affrontato? Una cosa e' certa: l' amministrazione Magrone si sta attivando per reperire fondi dal Bilancio da destinare alla sorveglianza degli istituti scolastici. Dove per sorveglianza non si intenderebbe certo custodi.
Un altro interrogativo: la diffida pubblicata su Facebook all'amministrazione e' arrivata?
I genitori sarebbero tutti concordi nel sentirsi letteralmente assediati da vandali di tutte le età proprio dove dovrebbe regnare la sicurezza e l'educazione, pretendendo una dimostrazione di civiltà e di legalità forte che dimostri al cittadino di essere tutelato. "In un paese ignorante dove non esiste u cinema e le librerie hanno sempre avuto una vita brevissima le scuole diventano una facile bersaglio – commenta una delle mamme che ha firmato la petizione – bulletti e non che si divertono a prendere di mira le scuole e le vandalizzano per mostrare la loro presunta forza ma sicura stupidità. Pretendiamo di essere tranquilli quando lasciamo i nostri figli a scuola, è un nostro diritto".
La domanda: il sindaco Nicola Magrone ha terminato pochi giorni fa il giro nelle scuole cittadine per conoscere e quindi risolvere i problemi. Compresi quelle che riguardano la sicurezza. In quelle occasioni il punto e' stato affrontato? Una cosa e' certa: l' amministrazione Magrone si sta attivando per reperire fondi dal Bilancio da destinare alla sorveglianza degli istituti scolastici. Dove per sorveglianza non si intenderebbe certo custodi.
Un altro interrogativo: la diffida pubblicata su Facebook all'amministrazione e' arrivata?