Scuola in Puglia, l'appello di Longo: "Il ministro vada incontro a chi chiede la DaD"
"Anche gli insegnanti pugliesi sono preoccupati per gli alti rischi di contagio nelle aule scolastiche"
lunedì 16 novembre 2020
13.10
"Il ministro Azzollina deponga le armi contro il governatore Emiliano, quello di volere la didattica a distanza per tutte le scuole pugliesi non è un capriccio ma una necessità dettata dal tentativo di far scendere la curva dei contagi". E' questo l'invito che il consigliere regionale Peppino Longo, vicepresidente uscente del consiglio regionale e presidente del movimento Realtà pugliese, rivolge alla titolare della pubblica istruzione del governo Conte.
"Anche gli insegnanti pugliesi – prosegue Longo – nelle ultime ore si sono espressi a gran voce a favore della Dad preoccupati per gli alti rischi di contagio nelle aule scolastiche. Il virus, infatti, a differenza dei mesi scorsi, sta viaggiando più speditamente nei nuclei familiari ed i nostri ragazzi potrebbero infettarsi e poi trasmettere l'infezione ai parenti più stretti. E tra questi, ovviamente, ci sono anche persone anziane che vanno tutelate anche di più delle altre. Hanno anche ragione i sindacati quando chiedono chiarezza, ed è per questo che rivolgo l'appello al ministro Lucia Azzollina affinché venga incontro alle esigenze di quei governatori regionali, come Michele Emiliano, che chiedono la Dad per tutte le scuole e dia le direttive a livello nazionale evitando di dare la stura a ricorsi al Tar e polemiche che in questo momento non aiutano".
"Mi rendo perfettamente conto – conclude Peppino Longo – anche delle grosse difficoltà delle famiglie nella gestione della Dad ma si tratta di stringere i denti per poche settimane perché, come dice il coordinatore del Comitato tecnico scientifico, Agostino Miozzo, la didattica a distanza è uno strumento di eccezionale utilità da utilizzare in situazioni di emergenza e per periodi limitati. E così, tutti insieme, cerchiamo di vincere questa battaglia contro il nemico invisibile".
"Anche gli insegnanti pugliesi – prosegue Longo – nelle ultime ore si sono espressi a gran voce a favore della Dad preoccupati per gli alti rischi di contagio nelle aule scolastiche. Il virus, infatti, a differenza dei mesi scorsi, sta viaggiando più speditamente nei nuclei familiari ed i nostri ragazzi potrebbero infettarsi e poi trasmettere l'infezione ai parenti più stretti. E tra questi, ovviamente, ci sono anche persone anziane che vanno tutelate anche di più delle altre. Hanno anche ragione i sindacati quando chiedono chiarezza, ed è per questo che rivolgo l'appello al ministro Lucia Azzollina affinché venga incontro alle esigenze di quei governatori regionali, come Michele Emiliano, che chiedono la Dad per tutte le scuole e dia le direttive a livello nazionale evitando di dare la stura a ricorsi al Tar e polemiche che in questo momento non aiutano".
"Mi rendo perfettamente conto – conclude Peppino Longo – anche delle grosse difficoltà delle famiglie nella gestione della Dad ma si tratta di stringere i denti per poche settimane perché, come dice il coordinatore del Comitato tecnico scientifico, Agostino Miozzo, la didattica a distanza è uno strumento di eccezionale utilità da utilizzare in situazioni di emergenza e per periodi limitati. E così, tutti insieme, cerchiamo di vincere questa battaglia contro il nemico invisibile".