Scendono i casi Covid a Modugno, sono 343 i positivi
Il sindaco Nicola Bonasia: «Chiedo a tutti voi, ancora una volta e con la forza più grande che si possa mettere in campo, di rispettare le regole»
lunedì 22 marzo 2021
13.23
Nonostante l'ultimo report Asl sui contagi Covid a Modugno non sia affatto positivo, dalla prefettura arrivano dati incoraggianti. Sono 343 infatti gli attuali positivi al Coronavirus tra i cittadini di Modugno, un numero in calo rispetto ai 370 dell'ultima comunicazione ufficiale. il numero delle persone in isolamento, per aver avuto contatti stretti con positivi, resta però ancora molto elevato (224)ò
«Le restrizioni dell'ultima ordinanza e le condizioni climatiche di questi giorni, probabilmente, ci hanno aiutato - sottolinea il sindaco Bonasia - ma è opportuno che non si vanifichi quanto di buono e faticosamente stiamo cercando di ottenere, soprattutto se pensiamo che le strutture ospedaliere attorno a noi sono di nuovo al collasso, con pronto soccorso in emergenza e terapie intensive piene. Chiedo a tutti voi, ancora una volta e con la forza più grande che si possa mettere in campo, di rispettare le regole. Faccio un appello a voi adolescenti, a voi giovani che pensate (male) di riunirvi numerosi in locali privati, spesso senza mascherina. Non lo fate. Mi rivolgo a tutti voi, adulti ed anziani, che trascorrete del tempo per strada senza una reale ragione e spesso in compagnia. Non lo fate. Meno gente ci sarà per strada o nei locali privati e più semplice sarà il lavoro delle forze dell'ordine. A quest'ultimi, concedetemelo, va il mio più grande ringraziamento. Differentemente da ciò che spesso lamentate, i controlli ci sono e le sanzioni anche. Diventa impossibile presidiare l'intero territorio, ma se iniziamo, tutti, ad uscire solo per ragioni di reale necessità, vedrete che sarà tutto più semplice».
«Le restrizioni dell'ultima ordinanza e le condizioni climatiche di questi giorni, probabilmente, ci hanno aiutato - sottolinea il sindaco Bonasia - ma è opportuno che non si vanifichi quanto di buono e faticosamente stiamo cercando di ottenere, soprattutto se pensiamo che le strutture ospedaliere attorno a noi sono di nuovo al collasso, con pronto soccorso in emergenza e terapie intensive piene. Chiedo a tutti voi, ancora una volta e con la forza più grande che si possa mettere in campo, di rispettare le regole. Faccio un appello a voi adolescenti, a voi giovani che pensate (male) di riunirvi numerosi in locali privati, spesso senza mascherina. Non lo fate. Mi rivolgo a tutti voi, adulti ed anziani, che trascorrete del tempo per strada senza una reale ragione e spesso in compagnia. Non lo fate. Meno gente ci sarà per strada o nei locali privati e più semplice sarà il lavoro delle forze dell'ordine. A quest'ultimi, concedetemelo, va il mio più grande ringraziamento. Differentemente da ciò che spesso lamentate, i controlli ci sono e le sanzioni anche. Diventa impossibile presidiare l'intero territorio, ma se iniziamo, tutti, ad uscire solo per ragioni di reale necessità, vedrete che sarà tutto più semplice».