Rugby sul campo, Mirko Cellammare: "Uno sport per e della famiglia"
La rinascita del campo abbandonato da 20 anni
martedì 13 novembre 2018
17.19
Anche se nella gara contro il Potenza hanno perso, quella dei Panthers è stata una vera vittoria. Domenica 11 c'è stata la prima partita in casa della squadra modugnese di Rugby. Il risultato non è importante, a vincere sono state le famiglie, i ragazzi che hanno partecipato all'evento e la città che ha riguadagnato uno spazio importante. Il Team infatti ha fatto rinascere, dopo 18 anni, il campo abbandonato situato nella struttura del Green Village e l'ha fatto diventare uno spazio di gioco e di divertimento per grandi e bambini. Il responsabile del gruppo sportivo Panthers Mirko Cellammare ha raccontato che c'è stata una grande affluenza di pubblico, sia supporter che curiosi, che hanno riscoperto il gioco all'aria aperta e il valore del gioco di squadra. "Giornata memorabile per il team Panthers - racconta - genitori e sostenitori hanno apprezzato il duro lavoro svolto da tutti i membri del Team, la giornata e la temperatura primaverile hanno aiutato parecchio l'ottima riuscita dell'evento. Voglio ringraziare chi ha deciso di supportarci in questo cammino ancora lungo, ma siamo ottimisti e sappiamo che piano piano riusciremo a fare grandi cose". Mentre i ragazzi giocavano le famiglie potevano godersi l'aria aperta e passeggiare, come in un parco. E come in una gita fuori porta non poteva mancare il picnic. Il famoso "terzo tempo" che contraddistingue ogni fine partita di Rugby, è stato magistralmente preparato dalle mamme dei bambini che hanno partecipato alla gara. La festa che ne è scaturita rimarrà nella memoria dei ragazzi potentini che sono tornati a casa satolli e contenti. Si replica domenica prossima contro il Bitonto, sempre in casa e sempre con l'immancabile "terzo tempo".