Rifiuti al Cecilia, 'Il Comune intervenga'
Sara' rimodulata la Tari?
venerdì 6 aprile 2018
7.01
Contenitori di rifiuti differenziati in zona Cecilia, arredo urbano o caos? Il consigliere comunale Domenico Clementini ha sollevato un interrogazione, durante il consiglio comunale riguardante la situazione dei bidoni della differenziata dati in comodato d'uso gratuito alle attività commerciali di Cecilia.
"Spesso questi bidoni sono in misura e quantità eccessivi – commenta – non è possibile che in tre isolati debbano esserci un susseguirsi di bidoni. I negozianti li mettono per strada creando una situazione di disordine che, apparentemente, nulla sembra differire dalla situazione bidoni pre – differenziata. Quando tira vendo i contenitori volano come birilli e vi è anche uno sversamento di rifiuti per strada".
A rispondere a questa interpellanza l'assessore Tina Luciano, che conferma controlli della polizia locale che riguardano le attività commerciali della zona Cecilia, e non solo, e l'attuazione del nuovo regolamento per la Tari che potrebbe essere una risoluzione al problema.
"Chi ha effettuato la selezione dei bidoni – spiega - non aveva elementi necessari a quantificare il fabbisogno settimanale, quindi ha preferito abbondare. Il nuovo regolamento Tarip può ridurre, laddove possibile, il volume dei contenitori ma è necessario, oltre all'applicazione del regolamento, una valutazione più puntuale dei bisogni, diminuzione dei volumi e aumentare i controlli da parte della polizia locale, in una zona dove, si è notato, vi è un maggiore livello della contaminazione del rifiuto organico. Molti hanno risolto tenendo i bidoni chiusi a chiave fino al momento del conferimento, altri non potendo tenere i contenitori all'interno, sono purtroppo costretti ad esporli lasciandoli alla mercè di coloro che li utilizzano in maniera impropria. Bisogna stabilire delle regole per esporre i contenitori all'esterno e andare incontro a coloro che non possono tenerli all'interno prevedendo di custodirli in coperture che facciano davvero arredo urbano".
"Spesso questi bidoni sono in misura e quantità eccessivi – commenta – non è possibile che in tre isolati debbano esserci un susseguirsi di bidoni. I negozianti li mettono per strada creando una situazione di disordine che, apparentemente, nulla sembra differire dalla situazione bidoni pre – differenziata. Quando tira vendo i contenitori volano come birilli e vi è anche uno sversamento di rifiuti per strada".
A rispondere a questa interpellanza l'assessore Tina Luciano, che conferma controlli della polizia locale che riguardano le attività commerciali della zona Cecilia, e non solo, e l'attuazione del nuovo regolamento per la Tari che potrebbe essere una risoluzione al problema.
"Chi ha effettuato la selezione dei bidoni – spiega - non aveva elementi necessari a quantificare il fabbisogno settimanale, quindi ha preferito abbondare. Il nuovo regolamento Tarip può ridurre, laddove possibile, il volume dei contenitori ma è necessario, oltre all'applicazione del regolamento, una valutazione più puntuale dei bisogni, diminuzione dei volumi e aumentare i controlli da parte della polizia locale, in una zona dove, si è notato, vi è un maggiore livello della contaminazione del rifiuto organico. Molti hanno risolto tenendo i bidoni chiusi a chiave fino al momento del conferimento, altri non potendo tenere i contenitori all'interno, sono purtroppo costretti ad esporli lasciandoli alla mercè di coloro che li utilizzano in maniera impropria. Bisogna stabilire delle regole per esporre i contenitori all'esterno e andare incontro a coloro che non possono tenerli all'interno prevedendo di custodirli in coperture che facciano davvero arredo urbano".