“Questo non è normale”: letture e riflessioni nel centro storico di Modugno
L’evento della Fidapa Modugno per dire "No" ad ogni forma di violenza
domenica 1 dicembre 2024
Un itinerario di letture sul tema della violenza di genere, tra le vie e le piazze del centro storico di Modugno, per la promozione e il rispetto dei diritti. Ecco l'obiettivo dell'evento "Questo non è normale", organizzato giovedì scorso a Modugno, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, per sensibilizzare la cittadinanza alla promozione di una cultura non violenta, rispettosa dei generi e delle differenze e contraria ad ogni forma di discriminazione e di stereotipo, attraverso cui continua a perpetuare la cultura patriarcale.
L'iniziativa è nata all'interno dell'istituto "Tommaso Fiore" da un'idea della Fidapa Sezione di Modugno, in collaborazione con l'assessora alle pari opportunità e alle politiche sociali Apollonia Fragassi, l'assessora allo sport Tiziana Trentadue, l'assessore alla cultura Antonio Alfonsi, l'assistente sociale Stefania Melpignano, la consigliera comunale delegata alle politiche giovanili Rosaria Vitrano, il centro antiviolenza "Riscoprirsi", l'istituto "Tommaso Fiore", la compagnia teatrale Artù e l'azienda Telebit Spa.
«La nostra logica è stata quella di evitare le celebrazioni retoriche e lasciar parlare la letteratura per sottolineare il senso di una rinascita al femminile, aldilà dei generi, perché la discriminazione e la violenza sono appannaggio non solo delle donne ma anche degli altri generi. Abbiamo quindi pensato ad una serie di "stazioni" con dei momenti di riflessione: l'evento è partito con la riflessione che ha recitato Maurizio Sarubbi della compagnia teatrale Artù sul sagrato della chiesa di Santa Maria del Suffragio. Abbiamo quindi individuato una serie di piazze all'interno di un circuito simbolico in cui varie donne hanno recitato delle letture tratte da testi che sono stati oggetto di studio da parte di questo coordinamento. A questo itinerario di letture hanno preso parte anche gli studenti dell'istituto "Tommaso Fiore" che hanno scritto delle riflessioni di carattere personale per dare voce ad una generazione che sembrerebbe aver superato gli stereotipi di genere ma spesso non è sempre così», ha raccontato Sara Giannetto, presidente della Fidapa Sezione di Modugno.
L'iniziativa si è conclusa nell'aula multimediale "Lino Cavallo", in cui è stato visionato un podcast della Fidapa Nazionale; dopo sono stati letti dei decaloghi tratti dal libro "Questo non è normale" (che dà il titolo all'iniziativa) di Laura Boldrini ed infine è stata inaugurata una panchina rossa, posizionata di fronte alla Pro Loco cittadina, donata dall'azienda Telebit Spa.
«Questa iniziativa ha rappresentato per noi una grande sfida in cui abbiamo creduto tanto, perché gestire tutto al meglio non è stato semplice. Il risultato però, anche in termini di partecipazione, è stato più che soddisfacente, andando aldilà di ogni nostra aspettativa. Quello che ci ha stupito di più è stato il fatto di vedere i passanti incuriositi da questo movimento; è stato infatti questo il nostro scopo: sensibilizzare e portare la nostra voce per le strade, andando a stimolare la curiosità di tutti», conclude la presidente Sara Giannetto.
L'iniziativa è nata all'interno dell'istituto "Tommaso Fiore" da un'idea della Fidapa Sezione di Modugno, in collaborazione con l'assessora alle pari opportunità e alle politiche sociali Apollonia Fragassi, l'assessora allo sport Tiziana Trentadue, l'assessore alla cultura Antonio Alfonsi, l'assistente sociale Stefania Melpignano, la consigliera comunale delegata alle politiche giovanili Rosaria Vitrano, il centro antiviolenza "Riscoprirsi", l'istituto "Tommaso Fiore", la compagnia teatrale Artù e l'azienda Telebit Spa.
«La nostra logica è stata quella di evitare le celebrazioni retoriche e lasciar parlare la letteratura per sottolineare il senso di una rinascita al femminile, aldilà dei generi, perché la discriminazione e la violenza sono appannaggio non solo delle donne ma anche degli altri generi. Abbiamo quindi pensato ad una serie di "stazioni" con dei momenti di riflessione: l'evento è partito con la riflessione che ha recitato Maurizio Sarubbi della compagnia teatrale Artù sul sagrato della chiesa di Santa Maria del Suffragio. Abbiamo quindi individuato una serie di piazze all'interno di un circuito simbolico in cui varie donne hanno recitato delle letture tratte da testi che sono stati oggetto di studio da parte di questo coordinamento. A questo itinerario di letture hanno preso parte anche gli studenti dell'istituto "Tommaso Fiore" che hanno scritto delle riflessioni di carattere personale per dare voce ad una generazione che sembrerebbe aver superato gli stereotipi di genere ma spesso non è sempre così», ha raccontato Sara Giannetto, presidente della Fidapa Sezione di Modugno.
L'iniziativa si è conclusa nell'aula multimediale "Lino Cavallo", in cui è stato visionato un podcast della Fidapa Nazionale; dopo sono stati letti dei decaloghi tratti dal libro "Questo non è normale" (che dà il titolo all'iniziativa) di Laura Boldrini ed infine è stata inaugurata una panchina rossa, posizionata di fronte alla Pro Loco cittadina, donata dall'azienda Telebit Spa.
«Questa iniziativa ha rappresentato per noi una grande sfida in cui abbiamo creduto tanto, perché gestire tutto al meglio non è stato semplice. Il risultato però, anche in termini di partecipazione, è stato più che soddisfacente, andando aldilà di ogni nostra aspettativa. Quello che ci ha stupito di più è stato il fatto di vedere i passanti incuriositi da questo movimento; è stato infatti questo il nostro scopo: sensibilizzare e portare la nostra voce per le strade, andando a stimolare la curiosità di tutti», conclude la presidente Sara Giannetto.