Questione Om, Longo replica al sindaco e alla giunta: 'non si confonda la politica con un supermercato'
Il vice presidente del Consiglio replica al comunicato
venerdì 26 ottobre 2018
15.16
MAGRONE STAI SERENO, C'È CHI RIMEDIA AI TUOI GUAI! Magrone e la sua giunta confondono la politica con un supermercato, e ancora una volta rendono l'idea, tramite sgrammaticate dichiarazioni, di quanto fuori luogo e obsoleto, diciamo pure pericoloso, sia il loro approccio al governo della cosa pubblica. Approccio che i cittadini di Modugno, purtroppo, stanno ben conoscendo. Evidentemente il gruppo del sindaco deve avere subito un colpo di calore in queste tiepide giornate di Ottobre, perché solo menti confuse potrebbero partorire tali prese di posizione sul percorso - non ancora concluso - che dopo otto anni neri, sta riportando dignità e serenità ai lavoratori dello stabilimento dell'ex Om. Ricerca di stile ma anche di decoro umano, suggerirei all'armata Brancaleone insediata a palazzo di Città, al posto della strategia ridicola di chi, starnazzando nella pubblica piazza contro eventuali nemici, in realtà voleva e vuol nascondere una precisa linea politica: invece di rischiare l'errore meglio non far nulla. Tanto poi il prezzo, caro, lo pagano altri. E veniamo alla questione, se non altro per fare chiarezza tramite quella merce rara che è la verità: la vertenza ex Om è stata risolta dal presidente Michele Emiliano, dalla task force di Leo Caroli, dai sindacati e soprattutto dalla forza e dal coraggio mostrato dai lavoratori dello stabilimento. Sono proprio questi ultimi a ben conoscere la trappola che gli stava preparando la giunta Magrone, la stessa giunta che ora si auto-appunta le medaglie al petto e che in realtà stava mandando in malora il futuro di 153 famiglie. Quella recitata da Magrone & C. sull'ex Om è stata l'ennesima farsa di chi a forza di vedere fantasmi e scie chimiche resta vittima del proprio delirio raggiungendo in realtà solo l'effetto di un'amara comicità. Per quanto mi riguarda, e per quanto riguarda, sicuramente, i consiglieri di opposizione al Comune di Modugno, continueremo tutti a lavorare anche e soprattutto sotto traccia per lo sviluppo della nostra comunità, nel nome della sacralità della democrazia. Tanto dobbiamo a cittadini lasciati al proprio destino dall'amministrazione comunale. Ma - capisco - sono sentimenti evidentemente sconosciuti a "dittatorelli" che invece di ricercare il consenso con atti concreti per conto e a favore della comunità, preferiscono trincerarsi dietro metodi di oscura memoria, aguzzini esperti finanche nel concedere e poi minacciare di negare il patrocinio a manifestazioni utili a salvaguardare la vita dei nostri ragazzi (IV Giornata della Sicurezza Stradale), ma evidentemente, in perfetto stile sovietico (o da Ventennio?), ritenute pericolose per la presenza del sottoscritto.