Pioggia di soldi alla Cultura: 18mila euro per eventi e spettacoli della Fiera del Crocifisso
Da quest'estate siamo a poco più di 80mila. E a Natale?
venerdì 8 novembre 2019
9.06
Ancora spettacoli. E cultura. E pioggia di soldi: 18mila euro arrivano per eventi e spettacoli della Fiera del Crocifisso in programma domenica 10 e 17 novembre.
Nella delibera di giunta si legge: l'Amministrazione Comunale intende valorizzare la propria identità, le proprie tradizioni ed
i costumi locali e pertanto promuove occasioni di aggregazione e di relazione abbinando a tali iniziative delle proposte di carattere
commerciale'. Si legge ancora: 'l'Amministrazione Comunale, dopo aver vagliato le proposte pervenute all'Ente per
iniziative varie ha selezionato quelle ritenute più meritevoli di accoglimento, tenuto conto
degli obiettivi programmatici'. Questo significa che c'è stato un bando? E pubblicizzato dove?
Proseguiamo con la lettura della delibera: ' l'Amministrazione Comunale intende collaborare con le realtà locali (associazioni, centri di
aggregazione, imprese, privati cittadini) che valorizzano il territorio'. Questo significa che all'edizione 2019 partecipano numerose realtà locali. Peccato poi scoprire che non è così. "E' intenzione dell'Amministrazione favorire una maggiore attrattività e promuovere molteplici eventi durante la Fiera del Crocifisso 2019 da realizzarsi su un Percorso Culturale (Piazza del Popolo, Piazza Romita Vescovo, Corso Cavour e Piazza Sedile zona Chiesa del
Purgatorio) realizzando le seguenti manifestazioni:
10 e 17 novembre – Piazza del Popolo – Rappresentazione favola teatrale itinerante (con
photo booth in costume, giochi di animazione per bambini) "Alice nel paese
delle meraviglie" con diverse repliche, della Ditta individuale "Fallo con noi
eventi" di Luciana Bottalico;
10 e 17 novembre – Percorso Culturale - Parata con Street Band - Banda Risciò" - Artisti di
strada (Truccabimbi, giocolieri, mascotte Disney, trampolieri, ecc.) con
attrattive destinate per i bambini, con spettacolo finale in chiusura;
10 e 17 novembre – Piazza Romita Vescovo – Rievocazione storica in costumi d'epoca a cura
dell'Associazione Historia e spettacolo di falconeria;
10 e 17 novembre – Percorso Culturale – Allestimento dei luoghi interessati a cura
dell'Associazione "Alchimisti Novi". L'unica associazione modugnese è Alchimisti Novi.
Perché parlare di promozione di realtà locali?I 18mila euro si aggiungono a quelli 'investiti' dall'assessorato alla Cultura guidato da Ilaria Leandro (e Paolo Magrone consigliere delegato) perr il cartellone unico degli eventi estivi (circa 65mila euro), ai 4mila per gli spettacoli di ottobre. E all'appello mancano ancora i soldi da investire per Natale. Si vocifera che sarà realizzato un presepe vivente oltre agli spettacoli di piazza. Nulla è invece pervenuto per Monumenti Aperti: iniziativa appoggiata dall'assessorato alla Cultura solo sulla carta. Di fatto è una questione di Marketing territoriale. Un altro assessorato. Un'idea, quella di Monumenti Aperti in collaborazione col GAL fior d'olivi (di cui Modugno fa parte) che forse non sarebbe stata gradita al primo cittadino Nicola Magrone. Per questo si è astenuto dalla votazione?
Un'altra curiosità: in giunta per l'approvazione della delibera sulle Attività Culturali alla Fiera del Crocifisso non c'erano due assessori: Danilo Sciannimanico (Attività Produttive e Marketing) e William Formicola (Protezione Civile e Beni Culturali). Entrambi impegnati con l'evento.
Nella delibera di giunta si legge: l'Amministrazione Comunale intende valorizzare la propria identità, le proprie tradizioni ed
i costumi locali e pertanto promuove occasioni di aggregazione e di relazione abbinando a tali iniziative delle proposte di carattere
commerciale'. Si legge ancora: 'l'Amministrazione Comunale, dopo aver vagliato le proposte pervenute all'Ente per
iniziative varie ha selezionato quelle ritenute più meritevoli di accoglimento, tenuto conto
degli obiettivi programmatici'. Questo significa che c'è stato un bando? E pubblicizzato dove?
Proseguiamo con la lettura della delibera: ' l'Amministrazione Comunale intende collaborare con le realtà locali (associazioni, centri di
aggregazione, imprese, privati cittadini) che valorizzano il territorio'. Questo significa che all'edizione 2019 partecipano numerose realtà locali. Peccato poi scoprire che non è così. "E' intenzione dell'Amministrazione favorire una maggiore attrattività e promuovere molteplici eventi durante la Fiera del Crocifisso 2019 da realizzarsi su un Percorso Culturale (Piazza del Popolo, Piazza Romita Vescovo, Corso Cavour e Piazza Sedile zona Chiesa del
Purgatorio) realizzando le seguenti manifestazioni:
10 e 17 novembre – Piazza del Popolo – Rappresentazione favola teatrale itinerante (con
photo booth in costume, giochi di animazione per bambini) "Alice nel paese
delle meraviglie" con diverse repliche, della Ditta individuale "Fallo con noi
eventi" di Luciana Bottalico;
10 e 17 novembre – Percorso Culturale - Parata con Street Band - Banda Risciò" - Artisti di
strada (Truccabimbi, giocolieri, mascotte Disney, trampolieri, ecc.) con
attrattive destinate per i bambini, con spettacolo finale in chiusura;
10 e 17 novembre – Piazza Romita Vescovo – Rievocazione storica in costumi d'epoca a cura
dell'Associazione Historia e spettacolo di falconeria;
10 e 17 novembre – Percorso Culturale – Allestimento dei luoghi interessati a cura
dell'Associazione "Alchimisti Novi". L'unica associazione modugnese è Alchimisti Novi.
Perché parlare di promozione di realtà locali?I 18mila euro si aggiungono a quelli 'investiti' dall'assessorato alla Cultura guidato da Ilaria Leandro (e Paolo Magrone consigliere delegato) perr il cartellone unico degli eventi estivi (circa 65mila euro), ai 4mila per gli spettacoli di ottobre. E all'appello mancano ancora i soldi da investire per Natale. Si vocifera che sarà realizzato un presepe vivente oltre agli spettacoli di piazza. Nulla è invece pervenuto per Monumenti Aperti: iniziativa appoggiata dall'assessorato alla Cultura solo sulla carta. Di fatto è una questione di Marketing territoriale. Un altro assessorato. Un'idea, quella di Monumenti Aperti in collaborazione col GAL fior d'olivi (di cui Modugno fa parte) che forse non sarebbe stata gradita al primo cittadino Nicola Magrone. Per questo si è astenuto dalla votazione?
Un'altra curiosità: in giunta per l'approvazione della delibera sulle Attività Culturali alla Fiera del Crocifisso non c'erano due assessori: Danilo Sciannimanico (Attività Produttive e Marketing) e William Formicola (Protezione Civile e Beni Culturali). Entrambi impegnati con l'evento.