Pd Modugno contro "Psicologi in Comune", l'assessore: «Iniziativa in collaborazione con l'ordine»
Botta e risposta tra Cramarossa e Silvestri da una parte e Tania di Lella dall'altra, appuntamento ora in consiglio comunale
lunedì 21 dicembre 2020
9.03
Polemica a Modugno sul progetto "Psicologi in Comune". I consiglieri comunali Fabrizio Cramarossa e Vito Silvestri hanno inviato richiesta scritta di chiarimenti al sindaco, all'assessore alla Politiche Sociali e al dirigente del settore servizi Sociali.
«I progetti finalizzati alla prevenzione primaria di qualunque disagio oppure malattia vanno sostenuti con grande convinzione a patto che abbiano crismi condivisibili, sulla scorta delle numerose esperienze municipali in giro per l'Italia. Per questa ragione pur condividendo lo spirito che anima il progetto di che trattasi, e avendo peraltro qualche specifica cognizione in materia, abbiamo ritenuto di porre alcuni quesiti all'Amministrazione con l'unico scopo di capire e offrire magari un contributo», sottolineano.
«Il progetto sul benessere psicologico - sottolinea l'assessore Di Lella - è frutto di una collaborazione tra l'ordine degli psicologi e il Comune di Modugno, che viaggia su binari autonomi che non rispondono ai Servizi sociali, pur essendo una iniziativa condivisa nel merito. Un progetto che mai come in questo momento offre supporto concreto a chi vive condizioni di disagio psicologico. Non si capisce come mai proprio uno dei due firmatari dell'interrogazione in oggetto, non se ne sia fatto promotore».
«I progetti finalizzati alla prevenzione primaria di qualunque disagio oppure malattia vanno sostenuti con grande convinzione a patto che abbiano crismi condivisibili, sulla scorta delle numerose esperienze municipali in giro per l'Italia. Per questa ragione pur condividendo lo spirito che anima il progetto di che trattasi, e avendo peraltro qualche specifica cognizione in materia, abbiamo ritenuto di porre alcuni quesiti all'Amministrazione con l'unico scopo di capire e offrire magari un contributo», sottolineano.
«Il progetto sul benessere psicologico - sottolinea l'assessore Di Lella - è frutto di una collaborazione tra l'ordine degli psicologi e il Comune di Modugno, che viaggia su binari autonomi che non rispondono ai Servizi sociali, pur essendo una iniziativa condivisa nel merito. Un progetto che mai come in questo momento offre supporto concreto a chi vive condizioni di disagio psicologico. Non si capisce come mai proprio uno dei due firmatari dell'interrogazione in oggetto, non se ne sia fatto promotore».