Modugno, ospite di una Rsa aggredisce operatori. Arrestato
L'uomo, un 52enne noto alle forze dell'ordine, aveva con sé un coltello
lunedì 26 ottobre 2020
11.29
La scorsa mattina i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Modugno hanno arrestato per minaccia, resistenza, violenza e lesioni personali un 52enne, di Bari, noto alle forze dell'ordine, da alcuni mesi ospite di una RSA del luogo.
L'allarme presso la caserma è pervenuto dagli operatori sanitari della RSA che, senza alcun motivo, erano stati minacciati e aggrediti fisicamente da un ospite, non nuovo a simili comportamenti.
Giunti sul posto i Carabinieri hanno bloccato l'uomo rinvenendo, nella sua disponibilità, un coltello lungo 16 cm poi sottoposto a sequestro.
La successiva ricostruzione dei fatti ha permesso di accertare che senza alcun apparente motivo, l'ospite dapprima aveva minacciato quattro operatori sanitari e successivamente li aveva aggrediti con calci e schiaffi. Tutti hanno riportato lievi lesioni ed uno di essi ricorreva alle cure sanitarie presso l'ospedale di Bari San Paolo, venendo dimesso con una prognosi di giorni 7.
Per il 52enne, giudicato con il rito direttissimo, è stato disposto l'obbligo di permanenza in casa alle ore 22 alle ore 6, l'obbligo di dimorare a Bari, nonché il divieto di avvicinarsi a meno di 150 metri sia dalla RSA sia dalle abitazioni o luoghi ove sono al momento presenti le parti offese.
L'allarme presso la caserma è pervenuto dagli operatori sanitari della RSA che, senza alcun motivo, erano stati minacciati e aggrediti fisicamente da un ospite, non nuovo a simili comportamenti.
Giunti sul posto i Carabinieri hanno bloccato l'uomo rinvenendo, nella sua disponibilità, un coltello lungo 16 cm poi sottoposto a sequestro.
La successiva ricostruzione dei fatti ha permesso di accertare che senza alcun apparente motivo, l'ospite dapprima aveva minacciato quattro operatori sanitari e successivamente li aveva aggrediti con calci e schiaffi. Tutti hanno riportato lievi lesioni ed uno di essi ricorreva alle cure sanitarie presso l'ospedale di Bari San Paolo, venendo dimesso con una prognosi di giorni 7.
Per il 52enne, giudicato con il rito direttissimo, è stato disposto l'obbligo di permanenza in casa alle ore 22 alle ore 6, l'obbligo di dimorare a Bari, nonché il divieto di avvicinarsi a meno di 150 metri sia dalla RSA sia dalle abitazioni o luoghi ove sono al momento presenti le parti offese.