Orientamento a scuola. Il lavoro si può inventare

I ragazzi del Cecilia incontrano il Freestyler Nicola Barnabà

lunedì 14 gennaio 2019 14.00
Imparare ad orientarsi per decidere cosa diventare in futuro è un compito difficile. Ecco perché lo si insegna a scuola. Ma chi l'ha detto che il lavoro è solo quello che si conosce? Il lavoro si può inventare e a dimostrarlo un ragazzo di 20 anni. Nicola Barnabà, unico rappresentante del sud Italia di Football acrobatico, ha incontrato i ragazzi della scuola media "Gandhi", succursale dell'istituto "F.Casavola" di Modugno del Quartiere Cecilia. L'evento è rientrato nel progetto di orientamento dedicato ai ragazzi della terza media che, quest'anno, si è dedicato alle nuove professioni. Nato e cresciuto nel Quartiere Cecilia, Nicola Barnabà è ritornato, con grande commozione, nella sua vecchia scuola. Ha parlato di sé, del lavoro che sta costruendo, passo passo, come atleta di calcio acrobatico, dei sacrifici che sono necessari per riuscire a farsi strada dove una strada non c'è ancora. "È stata una grande emozione per me parlare ai ragazzi - spiega - mi sono rivisto in loro a 13 anni e già nutrivo questa passione. Vorrei, con questo incontro, che i ragazzi capissero che ci vuole coraggio per seguire le proprie aspirazioni ma che, con perseveranza e sacrificio, si può raggiungere i propri obiettivi". Il giovane Free -styler è l'unico competitor pugliese a livello mondiale per questa disciplina. Il suo profilo Istagram ha quasi 20 mila follower e il canale You Tube dell'associazione di cui fa parte conta quasi 85 mila iscritti. Si è esibito in diretta alla trasmissione "B come Sabato", con sfide a colpi di figure acrobatiche, e ha partecipato alla cerimonia di apertura degli europei di calcio del 2016 al Foro Italico.