Om, Masi (5S): 'Finalmente le novità che aspettavamo'
L'onorevole pentastellato ribadisce la propria vicinanza alle 200 famiglie
giovedì 28 marzo 2019
18.36
"Ci sono finalmente delle novità sul fronte della ex OM Carrelli e potrebbe essere la volta buona anche se servirà ancora tempo e, soprattutto, condivisione del percorso da parte di tutti gli attori in causa", dice la portavoce 5 stelle alla Camera Angela Masi. "La prima importante novità in arrivo riguarda la reindustrializzazione del sito di Modugno, con la sottoscrizione di un nuovo accordo che pare imminente". In merito alla CIGD due sono state le azioni del Movimento e per le quali ci sono aggiornamenti. "Il presidente della Task Force regionale sul Lavoro e le crisi aziendali, Leo Caroli, ha finalmente risposto alla lettera che, insieme ai portavoce regionali Antonella Laricchia, Gianluca Bozzetti e Grazia Di Bari, abbiamo inviato qualche giorno fa e ci sono numerose indicazioni. Contemporaneamente, anche l'assessore Sebastiano Leo ha risposto all'interrogazione dei nostri portavoce in Consiglio regionale".
"Nello specifico, è stato precisato che la procedura deve essere avviata, con indicazioni da parte della Regione (fase avvenuta l'11 marzo), dalla stessa curatela fallimentare della ex OM/Tua industries: proprio Leo, però, dice qualcosa in più di Caroli. Secondo l'assessore, infatti, Tua avrebbe già provveduto a registrare la richiesta per avviare la procedura CIGD, il 14 marzo. Si va insomma avanti. Ci sono ancora molti nodi da chiarire, a partire dal numero effettivo di lavoratori da inserire nella procedura e questa sarà una fase che richiederà anche il supporto dei sindacati. E' bene ricordare che i dipendenti non percepiscono stipendio da oltre 15 mesi. Infine, per la riqualificazione dei lavoratori in CIGD la Regione, entro aprile 2019, dovrebbe pubblicare un bando per le politiche attive finalizzate all'implementazione dell'occupabilità dei percettori di ammortizzatori sociali, in costanza di rapporto di lavoro".
"Da parte mia e dei portavoce regionali – conclude Angela Masi – continueremo a seguire da vicino la vicenda, come fatto in questo anno e mezzo, e ad aggiornare i lavoratori e le loro famiglie".