Newo, Emiliano: 'Nel piano regionale dei rifiuti non e' previsto alcun inceneritore'

Verso la revoca delle autorizzazioni?

venerdì 2 marzo 2018 11.09
"Nel piano di rifiuti regionale che stiamo preparando non è previsto a Modugno un inceneritore. Non crediamo che quell'impianto sia necessario". A dirlo e' lo stesso presidente della Regione Puglia Michele Emiliano a margine di un incontro sui fondi Cipe (110 milioni di euro). Poi aggiunge: 'Gli uffici valuteranno con le norme in vigore le risposte alle istanze dei privati. La Regione non si costituirà nei giudizi sugli impianti di ossido-conduzione. Siamo pronti ad accettare la prospettiva offerta dal comune di Modugno e speriamo che il ricorso venga accolto. Chi ha responsabilità di governare i territori, si rende conto che non si possono violare le norme che i privati fanno valere di fronte alla pubblica amministrazione".
Modugno ha sempre guidato la cordata dell'opposizione all'impianto di incenerimento. Piu' volte l'assessore all'ambiente Tina Luciano ha ribadito l'oscurità sulla dinamica delle autorizzazioni date dai tecnici, si è soffermata sui controsensi di fondo che riguardano la Newo. "Tanti i pareri discordanti - spiega l'assessore - da una parte l'Arpa da una valutazione di impatto ambientale positiva, dall'altra richiede un monitoraggio approfondito. Viene fondato il primo Aro Bari 2 per promuovere la porta a porta e poi si da l'autorizzazione per l'impianto di incenerimento indifferenziato. L'impianto dovrebbe lavorare i rifiuti dell'Amiu ma la stessa afferma di non aver fatto accordi in tal senso. Chiediamo chiarezza da parte di tutti gli enti interessati alla questione, fermo restando che Modugno è ferma sulla posizione del ricorso".