Modugno, uno spazio d'ascolto per le vittime di revenge porn e cyberbullismo

L'amministrazione firmerà un protocollo d'intesa con l'Odv Gens Nova

giovedì 4 marzo 2021 7.59
Il comune di Modugno attiverà uno sportello di ascolto per le vittime di revenge porn e cyberbullismo. Sabato 6 marzo l'amministrazione comunale siglerà un protocollo d'intesa con l'Odv Gens Nova, associazione che si occupa da anni delle vittime di questi nuovi crimini.
L'accordo prevede l'istituzione di uno spazio d'ascolto legale per le vittime che vedono le proprie immagini e i propri video sessualmente espliciti divulgati senza alcuna autorizzazione, per le vittime di cyberbullismo, per le donne che subiscono violenze di genere ed episodi di stalking. L'assessorato al Welfare promuoverà l'iniziativa attraverso i servizi rivolti a famiglie, minori e adulti e sosterrà la creazione di reti territoriali in collaborazione con il Centro Antiviolenza Comunale. Ecco il numero di telefono istituito per dare risposte immediate alle persone che chiedono aiuto: 340.56.00.875.
I dati dell'Osservatorio Indifesa 2020 di Terre des Hommes e Scuolazoo, diffusi in vista della Giornata Internazionale contro il Bullismo (7 febbraio) e del Safer Internet Day (9 febbraio), fanno riflettere: il 61% dei giovani afferma di essere vittima di bullismo o di cyberbullismo (considerati dopo droghe e violenze sessuali, le minacce più temute dai ragazzi), e il 68% di esserne stato testimone. Sei adolescenti su 10 dichiarano di non sentirsi al sicuro online. L'incubo maggiore per le ragazze è il "revenge porn" (52,16%). Dati che mettono in allarme e che necessitano di interventi immediati.
L'amministrazione comunale scende in campo appoggiando alcune iniziative di sensibilizzazione e contrasto: "Non è una forzatura asserire - ha dichiarato il sindaco, Nicola Bonasia - che siamo iper-connessi e dobbiamo pensare a come difenderci. Più tempo i ragazzi trascorrono online e più sono esposti ai rischi del web. La politica può e deve fare la sua parte, facendo rete, ad esempio, con le associazioni presenti sul territorio o sostenendo i genitori che non possono essere lasciati soli. Siamo ben consapevoli che anche la scuola abbia un ruolo centrale nel corretto uso della rete, magari attraverso attività formative e incontri di sensibilizzazione".
Per l'assessore al Welfare, Tania Di Lella il protocollo è "un accordo che rafforza il lavoro degli uffici territoriali competenti e che ci vedrà impegnati contro ogni forma di violenza. Ferma condanna anche per il revenge porn che non può assolutamente essere sottovalutato in un momento in cui le piattaforme web sono entrate a fare parte in maniera prepotente e preponderante nella vita dei più giovani, oggi categoria diventata facile preda di adescatori online".
All'incontro in programma sabato 6 marzo (ore 10) nell'aula Consiliare di Modugno parteciperanno il sindaco Nicola Bonasia, Tania Di Lella, assessore al Welfare, Giovanni Donati, consigliere comunale, Stella Sanseverino, consigliera Parità Città Metropolitana di Bari, avv. Antonio Maria La Scala, presidente dell'odv "Gens Nova".