Modugno, un festival della pallamano in ricordo di Francesco Amendolagine
Si è svolta questa mattina la manifestazione riservata alla categoria under 13 maschile e femminile
domenica 12 maggio 2019
16.21
Questa mattina a Modugno i giovani giocatori di pallamano hanno reso omaggio a Francesco Amendolagine, campione cittadino recentemente scomparso. Dalle 9 alle 13 si è svolto l'evento organizzato dalle società Handball Club Casavola Modugno e Asd Pallamano Bari, presso il Palasport di Via Paradiso,
Nove squadre, in rappresentanza dell'intera Puglia, si sono incontrate su due campi, in contemporanea, per dare luogo ad un Meeting Regionale di Pallamano, riservato agli Under 13, quest'anno inserite nella attività promozionale della Federazione.
Il regolamento di gioco prevedeva la formula dei 7 giocatori su campo regolamentare senza classifica per dare la possibilità di giocare per mero divertimento. Le Società che hanno aderito sono state: Asd Pallamano Bari, Casavola Modugno, Alhena Aradeo, Uisp 80 Putignano, Junior Fasano, Pallamano Noci, Pallamano Altamura, Conversano - Area 8.
All'inizio della manifestazione tutti in silenzio per un minuto di raccoglimento in memoria di Francesco Amendolagine, ex atleta della Casavola dove ha trascorso i suoi anni giovanili. Nell'immagine in allegato i risultati degli incontri disputati.
«Si dice che nessuno muore finché resta nel cuore di chi vive e Francesco vive nel cuore della nostra città». Con queste parole il Sindaco Nicola Magrone e la Giunta comunale hanno voluto dedicare una targa della Città di Modugno al giovane Francesco Amendolagine, ingegnere informatico e campione di pallamano che si è addormentato per sempre qualche settimana fa, nel giorno del suo 36.o compleanno.
La targa è stata consegnata dal Sindaco e dall'assessore Danilo Sciannimanico ai genitori e ai fratelli di Francesco nel corso di una piccola cerimonia tenuta nel Palasport, in una pausa del Festival della pallamano organizzato dal prof. Rosario Zappia in memoria di Francesco Amendolagine.
«Con le scarsissime risorse che abbiamo avuto sinora a disposizione - ha detto il Sindaco Magrone - abbiamo cercato perlomeno di sistemare l'esistente. Il nostro impegno costante è stato sempre, tuttavia, e continuerà ad essere, con tutte le nostre energie, per dare a questa città vere e sicure strutture sportive, perché è la pratica sportiva, della pallamano e di tutti gli sport,che favorisce la crescita sana e lo sviluppo intellettuale dei nostri bambini e ragazzi».
Nove squadre, in rappresentanza dell'intera Puglia, si sono incontrate su due campi, in contemporanea, per dare luogo ad un Meeting Regionale di Pallamano, riservato agli Under 13, quest'anno inserite nella attività promozionale della Federazione.
Il regolamento di gioco prevedeva la formula dei 7 giocatori su campo regolamentare senza classifica per dare la possibilità di giocare per mero divertimento. Le Società che hanno aderito sono state: Asd Pallamano Bari, Casavola Modugno, Alhena Aradeo, Uisp 80 Putignano, Junior Fasano, Pallamano Noci, Pallamano Altamura, Conversano - Area 8.
All'inizio della manifestazione tutti in silenzio per un minuto di raccoglimento in memoria di Francesco Amendolagine, ex atleta della Casavola dove ha trascorso i suoi anni giovanili. Nell'immagine in allegato i risultati degli incontri disputati.
«Si dice che nessuno muore finché resta nel cuore di chi vive e Francesco vive nel cuore della nostra città». Con queste parole il Sindaco Nicola Magrone e la Giunta comunale hanno voluto dedicare una targa della Città di Modugno al giovane Francesco Amendolagine, ingegnere informatico e campione di pallamano che si è addormentato per sempre qualche settimana fa, nel giorno del suo 36.o compleanno.
La targa è stata consegnata dal Sindaco e dall'assessore Danilo Sciannimanico ai genitori e ai fratelli di Francesco nel corso di una piccola cerimonia tenuta nel Palasport, in una pausa del Festival della pallamano organizzato dal prof. Rosario Zappia in memoria di Francesco Amendolagine.
«Con le scarsissime risorse che abbiamo avuto sinora a disposizione - ha detto il Sindaco Magrone - abbiamo cercato perlomeno di sistemare l'esistente. Il nostro impegno costante è stato sempre, tuttavia, e continuerà ad essere, con tutte le nostre energie, per dare a questa città vere e sicure strutture sportive, perché è la pratica sportiva, della pallamano e di tutti gli sport,che favorisce la crescita sana e lo sviluppo intellettuale dei nostri bambini e ragazzi».