Modugno si mette in marcia per la pace e firma il 'trattato'
Un lungo serpentone di associazioni e comunità parrocchiali
domenica 9 febbraio 2020
17.51
Un lungo serpentone. Colorato. Di associazioni. Di comunità parrocchiali. Di gruppi indiani, cinesi e senegalesi. Tutto in nome della pace. Perché la pace non è soltanto un slogan. Poco meno di un migliaio di persone che hanno deciso di abbandonare per un pomeriggio il divano e la TV e di andare a 'marciare'. Durante il percorso cittadino, poco meno di tre chilometri, sono state lette frasi e scritti. Sono state cantate canzoni. Alla fine, l'arrivo, in piazza Garibaldi dove ogni associazione e ogni comunità ha donato un 'gesto' simbolo. Una sorta di mattone che insieme ad altri farà una costruzione. Stabile. Come stabile dovrebbe essere la pace. E alla fine la firma del trattato. Pochi elementi: colori a tempera tanta voglia di mettere in pratica la convivialità delle differenze.