Modugno diventa più verde, arrivano 2.500 alberi per sette aree in città
Si parla di una superficie totale pari a quattro ettari circa, ottenuto un finanziamento di 213mila euro
giovedì 1 settembre 2022
20.48
Modugno avrà 2500 alberi in più. Sette aree della città, su una superficie totale di quasi quattro ettari, saranno sottoposte ad interventi di forestazione grazie ad un finanziamento di 213mila euro, ottenuto con la proposta "Rigenerazione dei suoli" finalizzata lo scorso maggio su impulso dell'assessore ai Lavori Pubblici, Beppe Montebruno.
Il progetto rientra nell'Avviso Pubblico "Forestazione urbana, periurbana ed extraurbana nelle città metropolitane", presentato da Città Metropolitana di Bari al Ministero della Transizione Ecologica e si pone gli obiettivi obiettivi di migliorare la qualità della vita e il benessere dei cittadini attraverso interventi di rimboschimento e, nello stesso tempo, di attenuare i problemi legati all'inquinamento atmosferico, all'impatto dei cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità.
«La nostra proposta - sottolinea il sindaco Bonasia - prevede di sistemare nove nuclei forestali che si estendono su circa 4 ettari, in aree periurbane (di cui una costituita da una porzione dell'ex cava) con l'impiego di specie botaniche autoctone per lo sviluppo della vegetazione naturale del territorio. Oggi grazie a Città Metropolitana di Bari, facciamo un ulteriore passo in avanti sulla strada, già tracciata, del rispetto dell'ambiente, della transizione ecologica e dell'ecosostenibilità. È uno tra gli obiettivi più importanti che ci siamo posti e che ha una duplice valenza: rigenerazione dei luoghi e tutela e valorizzazione del verde urbano. È una sfida che vogliamo vincere».
Il progetto rientra nell'Avviso Pubblico "Forestazione urbana, periurbana ed extraurbana nelle città metropolitane", presentato da Città Metropolitana di Bari al Ministero della Transizione Ecologica e si pone gli obiettivi obiettivi di migliorare la qualità della vita e il benessere dei cittadini attraverso interventi di rimboschimento e, nello stesso tempo, di attenuare i problemi legati all'inquinamento atmosferico, all'impatto dei cambiamenti climatici e alla perdita di biodiversità.
«La nostra proposta - sottolinea il sindaco Bonasia - prevede di sistemare nove nuclei forestali che si estendono su circa 4 ettari, in aree periurbane (di cui una costituita da una porzione dell'ex cava) con l'impiego di specie botaniche autoctone per lo sviluppo della vegetazione naturale del territorio. Oggi grazie a Città Metropolitana di Bari, facciamo un ulteriore passo in avanti sulla strada, già tracciata, del rispetto dell'ambiente, della transizione ecologica e dell'ecosostenibilità. È uno tra gli obiettivi più importanti che ci siamo posti e che ha una duplice valenza: rigenerazione dei luoghi e tutela e valorizzazione del verde urbano. È una sfida che vogliamo vincere».