Modugno, da giovedì via al cantiere per l'abbattimento del "Bubbone" al Cecilia
Al suo posto sorgerà il "Parco della Legalità", Magrone: "Cade il simbolo di totale mancanza di rispetto per la comunità"
martedì 17 settembre 2019
15.50
Finalmente il quartiere Cecilia e Modugno potranno dire addio all'ecomostro chiamato da tutti il "Bubbone". Il 19 settembre verrà aperto il cantiere per l'esecuzione dei lavori di demolizione affidati alla ditta Agoraa (aggiudicataria dell'appalto)
Addio al palazzo di sei piani, situato tra le vie Pordenone, Ancona, Canne della Battaglia, la cui costruzione cominciò nel 1972 senza, però, mai essere completata. Dal 1968, anno in cui fu rilasciata la prima licenza edilizia, ad oggi l'iter di realizzazione del fabbricato ha conosciuto una serie straordinariamente tortuosa di sospensioni, sequestri e dissequestri, silenzi e dimenticanze, un edificio svettante da decenni nel cuore del quartiere Cecilia con tutta la sua portata di degrado per l'ambiente circostante.
"La popolazione del quartiere Cecilia sta per essere liberata dall'oppressione di un immobile ridotto da tempo allo stato di rudere, pericolante e pericoloso, dichiarato abusivo anche dalla giustizia amministrativa. Il 'bubbone' è il simbolo tristemente eloquente di una storia, soprattutto politica, di totale mancanza di rispetto per la comunità - dice il Sindaco Magrone - Essere giunti finalmente all'assegnazione dei lavori di demolizione significa soprattutto che stiamo per sanare un'ingiuria lunga cinquant'anni e per restituire, così, dignità alla popolazione e ai luoghi del quartiere Cecilia. Contro questa ingiuria, l'amministrazione comunale ha avuto il coraggio di battersi impegnandosi in un contenzioso complicato e faticoso pur di affermare le ragioni, riconosciute dal Tar e dal Consiglio di Stato, del quartiere Cecilia e della legalità ambientale e urbanistica nel nostro territorio".
La demolizione del 'bubbone' renderà finalmente possibili le misure di risanamento dell'area e di riqualificazione tramite la creazione di un'area a verde attrezzato che si chiamerà "Parco della Legalità". Un progetto già messo a punto e pronto ad essere portato in esecuzione a demolizione ultimata. L'area nel quale sorgerà è la stessa nella quale è finalmente previsto anche l'interramento del mega elettrodotto. L'abbattimento dell'ecomostro consentirà anche di impiegare al meglio i 2,5 milioni di euro ottenuti dal Comune di Modugno (con la partecipazione ai bandi delle 'periferie' e 'aree degradate') e destinati alla riqualificazione sociale, culturale e urbana del quartiere Cecilia.
Addio al palazzo di sei piani, situato tra le vie Pordenone, Ancona, Canne della Battaglia, la cui costruzione cominciò nel 1972 senza, però, mai essere completata. Dal 1968, anno in cui fu rilasciata la prima licenza edilizia, ad oggi l'iter di realizzazione del fabbricato ha conosciuto una serie straordinariamente tortuosa di sospensioni, sequestri e dissequestri, silenzi e dimenticanze, un edificio svettante da decenni nel cuore del quartiere Cecilia con tutta la sua portata di degrado per l'ambiente circostante.
"La popolazione del quartiere Cecilia sta per essere liberata dall'oppressione di un immobile ridotto da tempo allo stato di rudere, pericolante e pericoloso, dichiarato abusivo anche dalla giustizia amministrativa. Il 'bubbone' è il simbolo tristemente eloquente di una storia, soprattutto politica, di totale mancanza di rispetto per la comunità - dice il Sindaco Magrone - Essere giunti finalmente all'assegnazione dei lavori di demolizione significa soprattutto che stiamo per sanare un'ingiuria lunga cinquant'anni e per restituire, così, dignità alla popolazione e ai luoghi del quartiere Cecilia. Contro questa ingiuria, l'amministrazione comunale ha avuto il coraggio di battersi impegnandosi in un contenzioso complicato e faticoso pur di affermare le ragioni, riconosciute dal Tar e dal Consiglio di Stato, del quartiere Cecilia e della legalità ambientale e urbanistica nel nostro territorio".
La demolizione del 'bubbone' renderà finalmente possibili le misure di risanamento dell'area e di riqualificazione tramite la creazione di un'area a verde attrezzato che si chiamerà "Parco della Legalità". Un progetto già messo a punto e pronto ad essere portato in esecuzione a demolizione ultimata. L'area nel quale sorgerà è la stessa nella quale è finalmente previsto anche l'interramento del mega elettrodotto. L'abbattimento dell'ecomostro consentirà anche di impiegare al meglio i 2,5 milioni di euro ottenuti dal Comune di Modugno (con la partecipazione ai bandi delle 'periferie' e 'aree degradate') e destinati alla riqualificazione sociale, culturale e urbana del quartiere Cecilia.