Modugno celebra il centenario della scomparsa di Franz Kafka
L'evento si è tenuto nell'archivio di Stato di Bari
venerdì 19 aprile 2024
14.20
Ieri mattina l'archivio di Stato di Bari, in collaborazione con Città di Modugno, ha celebrato il centenario della scomparsa di Franz Kafka con un evento dedicato alla presentazione del saggio di Pierfranco Bruni "Kafka. La verità tragica" (Edizioni Solfanelli), collaboratore del ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano, presidente della Commissione della Capitale Italiana del Libro e candidato al premio Nobel per la letteratura 2024. L'incontro, che si è svolto nell'auditorium dell'Archivio di Stato di Bari, ha esplorato le complesse tematiche kafkiane in relazione alle crisi e alla decadenza del Novecento.
L'evento è stato introdotto da Adriano Buzzanca, direttore dell'Archivio di Stato di Bari e da Davide Tosca, presidente della Commissione Cultura del Comune di Modugno: "Ricordare Kafka oggi - ha detto Tosca - significa esplorare le profondità della condizione umana e riflettere sulla complessità delle nostre società moderne. Questo incontro rappresenta un'opportunità fondamentale per riaccendere l'interesse per un autore che, con le sue opere, continua a interrogare e ispirare".
Durante la presentazione, Bruni ha descritto Kafka come un baule che racchiude ribellione e rivolta, un viaggiatore esiliato che incarna un mosaico culturale dove convergono echi e voci di una narrativa profondamente umana e esistenziale, stimolando una riflessione sull'eternità delle nostre azioni e sulle illusioni umane.
L'evento ha offerto una preziosa opportunità per approfondire il pensiero e le opere di Kafka, evidenziando il suo impatto duraturo sulla letteratura e sul pensiero moderno. Un'occasione di grande valore per tutti gli appassionati di letteratura e studi kafkiani.
L'evento è stato introdotto da Adriano Buzzanca, direttore dell'Archivio di Stato di Bari e da Davide Tosca, presidente della Commissione Cultura del Comune di Modugno: "Ricordare Kafka oggi - ha detto Tosca - significa esplorare le profondità della condizione umana e riflettere sulla complessità delle nostre società moderne. Questo incontro rappresenta un'opportunità fondamentale per riaccendere l'interesse per un autore che, con le sue opere, continua a interrogare e ispirare".
Durante la presentazione, Bruni ha descritto Kafka come un baule che racchiude ribellione e rivolta, un viaggiatore esiliato che incarna un mosaico culturale dove convergono echi e voci di una narrativa profondamente umana e esistenziale, stimolando una riflessione sull'eternità delle nostre azioni e sulle illusioni umane.
L'evento ha offerto una preziosa opportunità per approfondire il pensiero e le opere di Kafka, evidenziando il suo impatto duraturo sulla letteratura e sul pensiero moderno. Un'occasione di grande valore per tutti gli appassionati di letteratura e studi kafkiani.