Modugno, 23 percettori di reddito di dignità in supporto agli uffici comunali
L'assessore alle politiche sociali Di Lella: "Non avranno responsabilità giuridiche, e a loro auguriamo buon lavoro"
lunedì 15 febbraio 2021
11.03
Il percorso iniziato lo scorso novembre a Modugno prosegue. I percettori di reddito di cittadinanza e reddito di dignità continuano ad essere impiegati in supporto al Comune. Nel novembre scorso in 50 percettori di reddito di cittadinanza, dopo un corso di formazione erano stati impiegati a supporto di polizia locale e Protezione Civile. Ora sono 23 invece i percettori di RED (Reddito di Dignità) i soggetti pronti a collaborare con gli uffici comunali, asilo nido compreso.
«Continuano - sottolinea l'assessore Di Lella - a cura dell'assessorato alle Politiche Sociali ed in particolare grazie al lavoro puntuale della dottoressa Angela Tangari, i progetti PUC per la collocazione temporanea di coloro i quali percepiscono il RED. Come da regolamento, saranno impiegati in virtù di specifiche competenze e disponibilità ed in base al totale del reddito percepito. E come la legge prevede, i tirocinanti non avranno responsabilità giuridiche. A loro auguriamo buon lavoro».
«Continuano - sottolinea l'assessore Di Lella - a cura dell'assessorato alle Politiche Sociali ed in particolare grazie al lavoro puntuale della dottoressa Angela Tangari, i progetti PUC per la collocazione temporanea di coloro i quali percepiscono il RED. Come da regolamento, saranno impiegati in virtù di specifiche competenze e disponibilità ed in base al totale del reddito percepito. E come la legge prevede, i tirocinanti non avranno responsabilità giuridiche. A loro auguriamo buon lavoro».