Mercatone Uno, corsi di formazione per ricollocare i lavoratori?
L'assessore regionale Borracino' ',Tempi stretti'
martedì 4 giugno 2019
22.58
Una nota dell'assessore allo Sviluppo Economico, Mino Borraccino:
"La vicenda legata al fallimento di Mercatone Uno desta grande preoccupazione sia per i profili legati alla perdita dell'occupazione per tantissimi lavoratori, sia per i danni ai cittadini/consumatori che hanno acquistato i loro mobili o complementi d'arredo versando anche cospicui anticipi, con il rischio concreto, oggi, di non vedersi consegnata la merce né restituiti i soldi già spesi, senza dimenticare, su un piano più generale, l'impatto negativo sull'economia e sullo sviluppo del territorio dovuto ai crediti ormai non più esigibili da parte dei molti fornitori dell'azienda fallita.
"Si tratta di una questione estremamente complessa per la quale la Regione Puglia si è immediatamente attivata partecipando ai tavoli tecnici convocati presso il Ministero per lo Sviluppo Economico e attivando, al contempo, un tavolo regionale su convocazione del Presidente della Task Force sulle crisi aziendali, Leo Caroli, con la partecipazione dell'assessore al Lavoro, Sebastiano Leo.
"Questa crisi, infatti, interessa pesantemente anche la Puglia dal momento che coinvolge 256 lavoratori, distribuiti tra i vari punti vendita di Terlizzi, Bari, San Cesario, Surano, Matino e Francavilla Fontana.
"Una delle possibili azioni al vaglio della Regione è innanzitutto quella di attivare in tempi rapidi politiche attive del lavoro attraverso lo strumento di appositi corsi di formazione per la riqualificazione dei lavoratori coinvolti, impegnandosi al contempo ad ogni livello istituzionale per favorire la soluzione di questa grave crisi. Sotto altro profilo la Regione si impegnerà nella ricerca di possibili manifestazioni di interesse da parte di soggetti potenzialmente disposti a rilavare l'azienda, anche agevolando la costituzione di una cordata tra i numerosi fornitori che vantano centinaia di milioni di crediti nei confronti di Mercatone Uno e che potrebbero, proprio per questo, intervenire per tentare di risolvere positivamente questa vertenza anche se la situazione è davvero molto complicata e quidi tale soluzione di non facile applicazione.
"Nei prossimi giorni parteciperò a Francavilla Fontana al Consiglio Comunale monotematico convocato su questo tema, e posso assicurare che il Governo regionale sta facendo tutto il possibile e continuerà a profondere ogni energia, affinché vengano riconosciuti i diritti e le prerogative innanzitutto dei lavoratori coinvolti, senza dimenticare i consumatori che rischiano di rimanere con un pugno di mosche in mano.
Auspico, in tal senso, una iniziativa forte ed efficace da parte del Ministro dello Sviluppo Economico."
"La vicenda legata al fallimento di Mercatone Uno desta grande preoccupazione sia per i profili legati alla perdita dell'occupazione per tantissimi lavoratori, sia per i danni ai cittadini/consumatori che hanno acquistato i loro mobili o complementi d'arredo versando anche cospicui anticipi, con il rischio concreto, oggi, di non vedersi consegnata la merce né restituiti i soldi già spesi, senza dimenticare, su un piano più generale, l'impatto negativo sull'economia e sullo sviluppo del territorio dovuto ai crediti ormai non più esigibili da parte dei molti fornitori dell'azienda fallita.
"Si tratta di una questione estremamente complessa per la quale la Regione Puglia si è immediatamente attivata partecipando ai tavoli tecnici convocati presso il Ministero per lo Sviluppo Economico e attivando, al contempo, un tavolo regionale su convocazione del Presidente della Task Force sulle crisi aziendali, Leo Caroli, con la partecipazione dell'assessore al Lavoro, Sebastiano Leo.
"Questa crisi, infatti, interessa pesantemente anche la Puglia dal momento che coinvolge 256 lavoratori, distribuiti tra i vari punti vendita di Terlizzi, Bari, San Cesario, Surano, Matino e Francavilla Fontana.
"Una delle possibili azioni al vaglio della Regione è innanzitutto quella di attivare in tempi rapidi politiche attive del lavoro attraverso lo strumento di appositi corsi di formazione per la riqualificazione dei lavoratori coinvolti, impegnandosi al contempo ad ogni livello istituzionale per favorire la soluzione di questa grave crisi. Sotto altro profilo la Regione si impegnerà nella ricerca di possibili manifestazioni di interesse da parte di soggetti potenzialmente disposti a rilavare l'azienda, anche agevolando la costituzione di una cordata tra i numerosi fornitori che vantano centinaia di milioni di crediti nei confronti di Mercatone Uno e che potrebbero, proprio per questo, intervenire per tentare di risolvere positivamente questa vertenza anche se la situazione è davvero molto complicata e quidi tale soluzione di non facile applicazione.
"Nei prossimi giorni parteciperò a Francavilla Fontana al Consiglio Comunale monotematico convocato su questo tema, e posso assicurare che il Governo regionale sta facendo tutto il possibile e continuerà a profondere ogni energia, affinché vengano riconosciuti i diritti e le prerogative innanzitutto dei lavoratori coinvolti, senza dimenticare i consumatori che rischiano di rimanere con un pugno di mosche in mano.
Auspico, in tal senso, una iniziativa forte ed efficace da parte del Ministro dello Sviluppo Economico."