Mercato rionale? 'Le proposte vanno fatte non sui social'

L'assessore Danilo Sciannimanico: 'Siamo attenti alle esigenze dei cittadini'

lunedì 29 gennaio 2018 16.51
I cittadini che vorranno proporre l'istituzione di un mercato rionale lo dovranno fare in forma scritta e seguendo i canali istituzionali. È il commento dell'assessore alle Attività produttive e Sviluppo economico Danilo Sciannimanico, sentito da Modugno Viva sulla questione sollevata sul web da alcuni residenti di via Bitritto che richiedevano l'istituzione di un polo ortofrutticolo più vicino.
L'assessore fa sapere che il Comune è molto attento alla questione mercato e che, se verrà fatta la richiesta secondo i canali ufficiali, sarà sicuramente posta al vaglio tenendo presente tutti i parametri come, ad esempio, l'identificazione dell'area, se questa rispetti le norme di sicurezza e la fattibilità dell'insediamento in base al rispetto delle normative di settore. Aggiunge, però, che l'insediamento di mercati rionali avrebbe delle ripercussioni sul mercato centrale di via X marzo, del quale l'amministrazione sta curando la riqualificazione. Nella delibera di giunta del 15 gennaio, infatti, non solo è stato fissato il canone annuo per i concessionari di box, piazzole e aree contigue, ma è stato anche dibattuto lo stanziamento di 150.000 euro per la parcellizzazione delle utenze, che verrà approvato nel prossimo Piano triennale per le Opere pubbliche. Sciannimanico sottolinea anche che rendere autonomo ciascun operatore del settore, munendolo di singoli contatori per le utenze, permetterebbe a ciascuno di pagare i propri consumi direttamente con le società erogatrici dei servizi, favorendo il pagamento del reale utilizzo di acqua, luce e gas in base alle attività svolte.
Sulla questione di un presunto aumento della tassazione ai danni dei venditori, l'assessore smentisce affermando che questa è rimasta inalterata dal 2013 e che, proprio per tutelare coloro che hanno sempre pagato puntualmente gli oneri, si stanno effettuando dei controlli a tappeto su chi non è in regola con i pagamenti.