Libere forme associative: la risposta dell'Assessore al Segretario Comunale

Danilo Sciannimanico commenta la lettera del Segretario generale Monica Calzetta che ha scritto dopo l'esclusione di Acam dal direttivo dei Duc

giovedì 27 settembre 2018 19.55
A cura di Roberta Marinelli
L'assessore alle Attività produttive Danilo Sciannimanico risponde alla polemica sollevata dall'Associazione commercianti e artigiani Modugno (Acam). L'associazione aveva richiesto di rivedere il regolamento che limitava ad alcune associazioni la partecipazione al direttivo dei Distretti unici del commercio (Duc). L'Acam richiedeva di prevedere un tempo più ristretto e ragionevole oltre il quale aprire le porte del direttivo anche ad altre realtà associative commerciali. A favore della validità della proposta il Segretario generale del Comune di Modugno Monica Calzetta che, in una nota inoltrata oggi al Sindaco e agli Assessori, ha ricordato il contenuto dell'Art.38 "libere forme associative" che sancisce alle organizzazioni il diritti di partecipazione, espressione di un naturale processo di democrazia attiva, e il diritto di intervenire con proposte e osservazioni sia durante il procedimento sia in fase di decisione. Ricorda inoltre la necessità di mettere a disposizione in maniera trasparente l'ordinamento delle nuove costituzioni, i Duc in questo caso, a tutte le associazioni. L'assessore si dice pienamente d'accordo con quanto detto dal Segretario, ma afferma anche che, nel Caso dei Duc, la questione deve essere considerata dal punto di vista del regolamento. "Prendo atto della comunicazione del Segretario generale - afferma - è sono il primo a rispettare il diritto di partecipazione delle libere forme associative. L'Acam è stata prontamente messa a conoscenza del regolamento dei Duc che, però, non può essere rivisto. Tutti i Duc condividono lo stesso statuto che prevede il direttivo costituito da tre enti, Confcommercio, Confesercenti e Comune. Il procedimento dell'istituzione dei Duc è iniziato nel febbraio 2017, L'Acam si è costituita nel maggio 2018. I capisaldi del regolamento sono condivisi dalla Regione e tutti e 20 i Duc hanno la stessa ratio. Non vi è alcuna preclusione nei confronti di Acam. Siamo aperti al dialogo e proprio in questi giorni stiamo lavorando all'avviso pubblico di partecipazione". L'Acam ha richiesto, in una nota ufficiale, un incontro urgente al sindaco Nicola Magrone anche per discutere non solo della questione Duc ma anche della Tarip, che secondo l'associazione, tanto graverebbe sui commercianti modugnesi.