Lega Modugno, Pilloli chiarisce il passo indietro: "Indisposizione psicologica"
L'ormai ex candidato sindaco spiega cosa ha portato al nome di Lopez nella corsa a primo cittadino
venerdì 24 luglio 2020
14.53
Di ieri sera la notizia, a sorpresa, della candidatura di Hermes Lopez a sindaco di Modugno per la Lega cittadina. Sorpresa perché da qualche mese era stata ufficializzata, o almeno così sembrava, la corsa a primo cittadino di Mario Pilloli. Pilloli via Facebook aveva comunicato la sua candidatura, spiegando che la giovane età di Lopez aveva portato a questa scelta. Ora il passo indietro, spiegato anche questo attraverso i social network.
«Mi arrivano decine di messaggi e telefonate che chiedono cosa sia accaduto all'interno di Lega Modugno - scrive Pilloli - Perché non sono più io il candidato sindaco. Perché, da ieri sera, è stata ufficializzata la candidatura di Hermes Lopez, un fratello, un amico, il Segretario di Lega Modugno».
«Chi mi frequenta - aggiunge - sa bene che non era nei miei piani una candidatura, in particolar modo quella di sindaco. Il mio nome è stato voluto, preteso, in un precedente momento storico particolare, dal partito. Nonostante, io, avessi proposto il nome di Hermes. Una serie di "difficoltà", che racconterò in seguito, ci ha costretti ad attendere determinazioni che non pervenivano, tanto da indurmi ad una indisposizione psicologica. Ho ritrovato serenità e carica proprio nell'entusiasmo naturale di cui è capace Hermes. Me lo ha trasmesso, fino al punto di ritrovare tutte quelle motivazioni che che ci hanno spinto, due anni fa, ad iniziare una politica serrata nella individuazione delle criticità che interessavano, e continuano ad interessare, Modugno».
«Vivrò questi due mesi - conclude - con leggerezza e la consapevolezza che Hermes non mi deluderà e, soprattutto, non deluderà voi. Faccio, con piacere, un passo indietro, perché un giovane come Hermes ne faccia due in avanti».
«Mi arrivano decine di messaggi e telefonate che chiedono cosa sia accaduto all'interno di Lega Modugno - scrive Pilloli - Perché non sono più io il candidato sindaco. Perché, da ieri sera, è stata ufficializzata la candidatura di Hermes Lopez, un fratello, un amico, il Segretario di Lega Modugno».
«Chi mi frequenta - aggiunge - sa bene che non era nei miei piani una candidatura, in particolar modo quella di sindaco. Il mio nome è stato voluto, preteso, in un precedente momento storico particolare, dal partito. Nonostante, io, avessi proposto il nome di Hermes. Una serie di "difficoltà", che racconterò in seguito, ci ha costretti ad attendere determinazioni che non pervenivano, tanto da indurmi ad una indisposizione psicologica. Ho ritrovato serenità e carica proprio nell'entusiasmo naturale di cui è capace Hermes. Me lo ha trasmesso, fino al punto di ritrovare tutte quelle motivazioni che che ci hanno spinto, due anni fa, ad iniziare una politica serrata nella individuazione delle criticità che interessavano, e continuano ad interessare, Modugno».
«Vivrò questi due mesi - conclude - con leggerezza e la consapevolezza che Hermes non mi deluderà e, soprattutto, non deluderà voi. Faccio, con piacere, un passo indietro, perché un giovane come Hermes ne faccia due in avanti».