La risposta di Magrone al presidente del Consiglio Valentina Longo: 'Una sua prerogativa chiedere il rinvio'
La seduta del 13 sulle Nta rinviata a data da destinarsi
giovedì 12 marzo 2020
23.31
Il presidente del Consiglio Valentina Longo aveva scritto al sindaco Nicola Magrone chiedendo il rinvio della seduta per l'emergenza Coronavirus. Come lei, erano intervenuti i consiglieri di maggioranza Panettella, DelZotti, Maiullari e Priore. Lo aveva fatto anche l'opposizione in due riprese. Di seguito il testo del sindaco Magrone: "Era prevista per domani, 13 marzo 2020, a Modugno una seduta assai importante del consiglio comunale, che era stata convocata una decina di giorni fa. Ma ho chiesto e ottenuto dalla presidente del consiglio comunale che la riunione fosse spostata a un'altra data (da stabilire), per evitare di fornire occasione di diffusione del contagio da Coronavirus.
A causa della situazione di emergenza che l'Italia vive, la giunta e io abbiamo, infatti, ritenuto che più di ogni altra cosa fosse necessario tutelare la salute ed evitare che, pur rispettando le norme di sicurezza e le distanze, tante persone si riunissero in una sola (grande) stanza. Il coronavirus è una cosa seria e pericolosa: riunirci per il consiglio correva il rischio anche di portare un cattivo esempio a tutta la comunità.
Come potrete leggere dalla nota qui allegata, la necessità del rinvio me l'ero posta, insieme con la giunta, già da oltre una settimana ed avevo cercato di capire se vi fossero sistemi per agire in sicurezza. Dopo aver considerato, nei giorni passati, l'andamento galoppante della malattia e le sempre più stringenti necessità di spezzare la catena del contagio, ho ritenuto (abbiamo ritenuto) necessario sollecitare la presidente del consiglio comunale ad esercitare le sue prerogative perché rinviasse la seduta.
L'ordine del giorno della riunione, dicevo in apertura di questo post, è molto importante. La seduta, dunque, si farà, appena si potrà operare in sicurezza al di fuori dell'emergenza sanitaria. L'ordine del giorno riguarda un asse portante di questa amministrazione: l'atto conclusivo per il ripristino della legalità nell'edilizia a Modugno, dopo la scoperta, all'inizio della mia attività di sindaco che, per 15 anni, in questo Comune si erano adottate regole non legittime. Ora finalmente, con grande fatica del vicesindaco e assessore all'Urbanistica, Francesca Benedetto, dei consulenti e degli Uffici comunali, si è giunti all'atto conclusivo. Anche Modugno avrà una urbanistica finalmente liberata e legata solo al benessere della comunità.
Oggi, però, al cospetto del drammatico problema che attanaglia l'Italia non ci sono altre questioni che tengano. La precedenza va, per diritto e per dovere, a spezzare la diffusione del contagio. Punto e basta'.
A ringraziare il presidente Longo i cinque consiglieri di maggioranza: "Tanto tuonò che piovve.
E fu così che a seguito di video-richiami ed insistenti istanze arrivate al protocollo di "Palazzo Santa Croce" in maniera trasversale da gruppi di consiglieri di minoranza, maggioranza e presidenza del consiglio, a meno di 24 ore dalla sua celebrazione, il Consiglio Comunale fissato per domani venerdì 13 marzo è stato revocato a causa dell'emergenza Covid-19 (Coronavirus).
Al Presidente del Consiglio Comunale Valentina Longo, il nostro Grazie per la saggia decisione di revocare il Consiglio, in questo momento così delicato per la nostra comunità e Paese tutto, nella quale scala di priorità, siamo costretti nostro malgrado, a fronteggiare e gestire per quanto di nostra competenza, questioni decisamente più importanti e grandi di noi.
Nella concreta speranza che la situazione possa presto ripristinarsi nella sua ordinarietà, rinnoviamo l'invito e l'appello alla massima responsabilità'.
A causa della situazione di emergenza che l'Italia vive, la giunta e io abbiamo, infatti, ritenuto che più di ogni altra cosa fosse necessario tutelare la salute ed evitare che, pur rispettando le norme di sicurezza e le distanze, tante persone si riunissero in una sola (grande) stanza. Il coronavirus è una cosa seria e pericolosa: riunirci per il consiglio correva il rischio anche di portare un cattivo esempio a tutta la comunità.
Come potrete leggere dalla nota qui allegata, la necessità del rinvio me l'ero posta, insieme con la giunta, già da oltre una settimana ed avevo cercato di capire se vi fossero sistemi per agire in sicurezza. Dopo aver considerato, nei giorni passati, l'andamento galoppante della malattia e le sempre più stringenti necessità di spezzare la catena del contagio, ho ritenuto (abbiamo ritenuto) necessario sollecitare la presidente del consiglio comunale ad esercitare le sue prerogative perché rinviasse la seduta.
L'ordine del giorno della riunione, dicevo in apertura di questo post, è molto importante. La seduta, dunque, si farà, appena si potrà operare in sicurezza al di fuori dell'emergenza sanitaria. L'ordine del giorno riguarda un asse portante di questa amministrazione: l'atto conclusivo per il ripristino della legalità nell'edilizia a Modugno, dopo la scoperta, all'inizio della mia attività di sindaco che, per 15 anni, in questo Comune si erano adottate regole non legittime. Ora finalmente, con grande fatica del vicesindaco e assessore all'Urbanistica, Francesca Benedetto, dei consulenti e degli Uffici comunali, si è giunti all'atto conclusivo. Anche Modugno avrà una urbanistica finalmente liberata e legata solo al benessere della comunità.
Oggi, però, al cospetto del drammatico problema che attanaglia l'Italia non ci sono altre questioni che tengano. La precedenza va, per diritto e per dovere, a spezzare la diffusione del contagio. Punto e basta'.
A ringraziare il presidente Longo i cinque consiglieri di maggioranza: "Tanto tuonò che piovve.
E fu così che a seguito di video-richiami ed insistenti istanze arrivate al protocollo di "Palazzo Santa Croce" in maniera trasversale da gruppi di consiglieri di minoranza, maggioranza e presidenza del consiglio, a meno di 24 ore dalla sua celebrazione, il Consiglio Comunale fissato per domani venerdì 13 marzo è stato revocato a causa dell'emergenza Covid-19 (Coronavirus).
Al Presidente del Consiglio Comunale Valentina Longo, il nostro Grazie per la saggia decisione di revocare il Consiglio, in questo momento così delicato per la nostra comunità e Paese tutto, nella quale scala di priorità, siamo costretti nostro malgrado, a fronteggiare e gestire per quanto di nostra competenza, questioni decisamente più importanti e grandi di noi.
Nella concreta speranza che la situazione possa presto ripristinarsi nella sua ordinarietà, rinnoviamo l'invito e l'appello alla massima responsabilità'.