La minoranza: 'La maggioranza senza i numeri pronta ad approvare il consuntivo. Ma è tutto da rifare'
La nota dell'opposizione contro l'amministrazione Magrone
giovedì 9 maggio 2019
12.52
Dai consiglieri di minoranza del Comune di Modugno riceviamo e pubblichiamo:
"Tutto da rifare i numeri non ci sono. È quanto accaduto nella seduta del Consiglio Comunale convocato per approvare il bilancio consuntivo 2018. La minoranza responsabilmente presente in aula consente di tenere il "numero legale" per l'apertura della seduta, sono presenti in aula 10 consiglieri di maggioranza ed 8 consiglieri di minoranza. Viene presentato in apertura di seduta un emendamento votato con 10 voti favorevoli della maggioranza ed otto contrari della minoranza. Il Presidente dichiara l' approvazione dell'emendamento. La minoranza fa rilevare la mancanza dei numeri prescritti dalla norma, ma l'eccezione non viene accolta e il Presidente fa procedere la discussione. Si passa alla votazione del bilancio. Esito: 12 voti favorevoli e 8 contrari. Anche in questo caso il Presidente dichiara approvato il provvedimento. La minoranza insiste e ribadisce l'eccezione di mancanza delle maggioranze prescritte dalla norma in sede di prima convocazione ed enuncia testualmente il disposto degli articoli 76 dello Statuto Comunale e 68 del Regolamento Comunale. Colpo di scena! Segretario Generale e Presidente constatano l'errore! L'approvazione del bilancio consuntivo e dell'emendamento non e' tra i valida.Sgomento della Giunta e dei consiglieri della maggioranza. Tutto da rifare!!!! Quegli "otto" della minoranza avevano ragione.Urge un'altra convocazione a spese dei cittadini modugnesi".
"Tutto da rifare i numeri non ci sono. È quanto accaduto nella seduta del Consiglio Comunale convocato per approvare il bilancio consuntivo 2018. La minoranza responsabilmente presente in aula consente di tenere il "numero legale" per l'apertura della seduta, sono presenti in aula 10 consiglieri di maggioranza ed 8 consiglieri di minoranza. Viene presentato in apertura di seduta un emendamento votato con 10 voti favorevoli della maggioranza ed otto contrari della minoranza. Il Presidente dichiara l' approvazione dell'emendamento. La minoranza fa rilevare la mancanza dei numeri prescritti dalla norma, ma l'eccezione non viene accolta e il Presidente fa procedere la discussione. Si passa alla votazione del bilancio. Esito: 12 voti favorevoli e 8 contrari. Anche in questo caso il Presidente dichiara approvato il provvedimento. La minoranza insiste e ribadisce l'eccezione di mancanza delle maggioranze prescritte dalla norma in sede di prima convocazione ed enuncia testualmente il disposto degli articoli 76 dello Statuto Comunale e 68 del Regolamento Comunale. Colpo di scena! Segretario Generale e Presidente constatano l'errore! L'approvazione del bilancio consuntivo e dell'emendamento non e' tra i valida.Sgomento della Giunta e dei consiglieri della maggioranza. Tutto da rifare!!!! Quegli "otto" della minoranza avevano ragione.Urge un'altra convocazione a spese dei cittadini modugnesi".