La Lega all'amministrazione: "ripensiamo ad una città per disabili"
'Cominciamo con la campagna di sensibilizzazione'
venerdì 7 settembre 2018
11.39
Lega Modugno chiede un paese più a misura dei diversamente abili. Il partito si è interessato, in questi giorni, ad una vicenda che ha riguardato una signora non vedente modugnese che ad agosto si era rivolta ad un blog di informazione locale per raccontare la sua storia. Ha evidenziato soprattutto le enormi difficoltà che deve affrontare per vivere la vita di ogni giorno. Dalle barriere architettoniche costituite dai bidoni della differenziata sui marciapiedi, alla mancanza di allarmi sonori ai semafori. L'appello è stato accolto da Lega Modugno che, ieri, ha presentato al sindaco Nicola Magrone, all'assessore ai Lavori Pubblici William Formicola, al presidente del Consiglio Comunale Valentina Longo, al comando della Polizia municipale e ai consiglieri tutti, un'istanza per poter non solo installare, almeno nelle vie più trafficate e centrali, degli impianti sonori ai semafori, ma anche mettere in atto provvedimenti per far si che i mastelli, lasciati sui marciapiedi, cessino di essere un pericolo per non vedenti e paraplegici. "Chiediamo inoltre un potenziamento dei controlli da parte dei vigili urbani - recita nell'istanza - al fine di avere un maggior controllo sulle strade, principalmente quelle più nascoste, e multare gli autisti indisciplinati che creano barriere architettoniche parcheggiando difronte ad accessi per disabili". Per Lega Modugno anche l'informazione nelle scuole e nei luoghi pubblici sul delicato problema della disabilità andrebbe incrementata. "Un potenziamento della campagna di sensibilizzazione sul tema in uffici pubblici e scuole sarebbe necessario - si legge - siamo dell'idea che il cambiamento parta innanzitutto dalla testa e dal buon senso delle persone"