Inceneritore NewO a Modugno, i sindaci: "Nessun passo indietro"

Chiesto alla Regione Puglia la convocazione di una nuova Conferenza di Servizi

lunedì 1 agosto 2022 18.53
Nessun passo indietro. Anzi. I sindaci dei sette Comuni dell'Aro Bari 2 (Modugno, Binetto, Bitetto, Bitritto, Giovinazzo, Palo del Colle, Sannicandro di Bari) e il sindaco di Bari, Antonio Decaro, non si arrendono dopo la sentenza del Consiglio di Stato che di fatto autorizza il nuovo inceneritore NewO nella Zona Industriale di Bari.
I sindaci Aro, condividendo l'iniziativa promossa dal sindaco Decaro, hanno chiesto alla Regione Puglia la convocazione di una nuova Conferenza di Servizi, diffidandola a non chiudere il procedimento di riesame dell'AIA. Un "no" ribadito con forza, una risposta decisa alla sentenza della Quarta Sezione che, pochi giorni fa, ha rigettato tutte le motivazioni alla base della decisione del Tar (eliminando i presunti vizi ambientali, urbanistici e procedimentali evidenziati dalle controparti) e concesso, di fatto, alla NewO il nulla osta a procedere con la realizzazione dell'inceneritore.
Impianto che, tra l'altro, collide con quanto stabilito nel Piano Regionale dei Rifiuti (PRGRU).
Nel documento firmato all'unanimità, i sindaci spiegano che la convocazione di una nuova Conferenza di Sevizi "è un adempimento doveroso non solo in ragione di quanto illustrato più volte nelle sedi competenti ma anche in considerazione del fatto che l'ultima seduta del 20 dicembre scorso, è andata deserta a causa dell'annullamento degli atti autorizzativi da parte del Tar Bari. A questo proposito è evidente - conclude la nota - che le amministrazioni competenti ora devono essere nuovamente convocate e sentite in un nuovo ed immediato incontro".