Halloween a Modugno, l'appello del sindaco: "Non è il momento di festeggiare"
Nessuna ordinanza in città vieta i festeggiamenti nonostante l'emergenza Coronavirus
sabato 31 ottobre 2020
20.51
Critiche da diverse parti sono piovute oggi sul sindaco di Modugno, Nicola Bonasia. La sua colpa è stata il non aver previsto, come alcuni suoi colleghi sul territorio, un'apposita ordinanza per vietare i festeggiamenti per Halloween. E alle critiche risponde lo stesso primo cittadino con un appello.
«Questa sera, come sapete, è la festa di Halloween - scrive Bonasia - Non ho ritenuto di dover fare alcuna ordinanza perché non avrebbe avuto alcuna efficacia: non posso obbligare le persone a rimanere a casa. Fra l'altro, l'ultimo Dpcm del 25 ottobre, annulla tutte le feste e sconsiglia fortemente di invitare amici e conoscenti e organizzare party in casa».
«Ancora una volta faccio appello al senso civico di ognuno di noi - aggiunge - e, soprattutto, al buon senso. Sappiamo tutti qual è la situazione a Modugno con i casi in costante aumento negli ultimi giorni. Non è il momento di festeggiare, né quello di imputare responsabilità a chicchessia. È, invece, il momento di rendersi conto che ognuno può fare la sua parte per non peggiorare la situazione: rispettare le regole. E allora utilizziamo la mascherina, manteniamo le distanze, evitiamo gli assembramenti, disinfettiamo spesso le mani. Stasera, ancora più del solito, facciamo un ulteriore sforzo per aiutarci: evitiamo di uscire».
«C'è veramente poco da festeggiare ed essere allegri - conclude - Cerchiamo di mantenere un comportamento responsabile, per noi stessi e anche per gli altri. Polizia Locale e Carabinieri saranno in pattugliamento anche stasera, in tutte le zone della città: ho chiesto loro di essere inflessibili. Solo con l'impegno di tutti potremo venirne fuori».
«Questa sera, come sapete, è la festa di Halloween - scrive Bonasia - Non ho ritenuto di dover fare alcuna ordinanza perché non avrebbe avuto alcuna efficacia: non posso obbligare le persone a rimanere a casa. Fra l'altro, l'ultimo Dpcm del 25 ottobre, annulla tutte le feste e sconsiglia fortemente di invitare amici e conoscenti e organizzare party in casa».
«Ancora una volta faccio appello al senso civico di ognuno di noi - aggiunge - e, soprattutto, al buon senso. Sappiamo tutti qual è la situazione a Modugno con i casi in costante aumento negli ultimi giorni. Non è il momento di festeggiare, né quello di imputare responsabilità a chicchessia. È, invece, il momento di rendersi conto che ognuno può fare la sua parte per non peggiorare la situazione: rispettare le regole. E allora utilizziamo la mascherina, manteniamo le distanze, evitiamo gli assembramenti, disinfettiamo spesso le mani. Stasera, ancora più del solito, facciamo un ulteriore sforzo per aiutarci: evitiamo di uscire».
«C'è veramente poco da festeggiare ed essere allegri - conclude - Cerchiamo di mantenere un comportamento responsabile, per noi stessi e anche per gli altri. Polizia Locale e Carabinieri saranno in pattugliamento anche stasera, in tutte le zone della città: ho chiesto loro di essere inflessibili. Solo con l'impegno di tutti potremo venirne fuori».