Furto con spaccata a Modugno, lo sfogo via social di un negoziante
«Ci rimbocchiamo le maniche e torniamo a lavorare, ma manca il senso di civiltà»
giovedì 29 agosto 2019
11.37
Furto con spaccata a Modugno. Il secondo che colpisce la stessa attività in poco tempo. E lo sfogo del titolare, stanco dei soprusi, corre via social.
«Secondo furto in 8 mesi - scrive Nunzio in un gruppo Facebook dedicato alla nostra città - Sacrifici, preoccupazioni, conti da far tornare a fine mese. Il tutto per rendere soddisfacente la vita dei nostri figli e la nostra possibilmente. Due furti in poco tempo è dura da mandare giù. Come abbiamo sempre fatto, ci rimbocchiamo le maniche e torniamo a lavorare. La dignità, il senso del sacrifico, il piacere di abbassare la serranda a fine serata e di uscire con la propria famiglia per una passeggiata, sapendo di aver lavorato tutto il giorno e di aver guadagnato la propria libertà tramite il lavoro, come tutte le persone oneste. È il senso di civiltà quello che manca, i soldi facili non esistono, quelli si sudano. Oggi siamo regolarmente aperti, nonostante i lavori di ripristino attività».
«Secondo furto in 8 mesi - scrive Nunzio in un gruppo Facebook dedicato alla nostra città - Sacrifici, preoccupazioni, conti da far tornare a fine mese. Il tutto per rendere soddisfacente la vita dei nostri figli e la nostra possibilmente. Due furti in poco tempo è dura da mandare giù. Come abbiamo sempre fatto, ci rimbocchiamo le maniche e torniamo a lavorare. La dignità, il senso del sacrifico, il piacere di abbassare la serranda a fine serata e di uscire con la propria famiglia per una passeggiata, sapendo di aver lavorato tutto il giorno e di aver guadagnato la propria libertà tramite il lavoro, come tutte le persone oneste. È il senso di civiltà quello che manca, i soldi facili non esistono, quelli si sudano. Oggi siamo regolarmente aperti, nonostante i lavori di ripristino attività».