Furgone rubato a Modugno rinvenuto a Cerignola
Controlli serrati della Polizia di Stato
giovedì 24 gennaio 2019
18.39
Dopo il furto di due auto e una targa, colpo messo a segno la notte del 22 gennaio, ai danni di un'autocarrozzeria di via Castelluccio, a Foggia, la Polizia di Stato ha intensificato i controlli nelle zone più soggette al riciclaggio di auto.
Nella stessa giornata in cui è avvenuto il furto nel capoluogo dauno, gli agenti del Commissariato P.S. di Cerignola, diretti dal vice Questore, dr.ssa Loreta Colasuonno, nell'ambito di un servizio di controllo del territorio, hanno recuperato 5 mezzi di cui uno rubato e altri 4 con il telaio contraffatto. I mezzi sono stati trovati all'interno di un autoparco a Cerignola: dopo un accurato controllo, infatti, è stato rinvenuto un Furgone Renault Master risultato rubato lo scorso novembre, a Modugno.
Inoltre sono stati sottoposti a sequestro 4 veicoli di cui tre semirimorchi ed un trattore stradale ritenuti oggetto di riciclaggio perché riportavano segni di alterazione dei numeri di matricola delle case costruttrici. In seguito al controllo, sono stati denunciati in stato di libertà per riciclaggio e ricettazione, oltre alla 42enne proprietaria dell'autoparco, anche il marito 50enne (attualmente irreperibile), insieme a due intestatari dei rimorchi rinvenuti con le matricole alterate, un 60enne di Andria e l'altro veneto.
Le indagini della Polizia di Stato stanno proseguendo per risalire all'identità di eventuali complici.
Nella stessa giornata in cui è avvenuto il furto nel capoluogo dauno, gli agenti del Commissariato P.S. di Cerignola, diretti dal vice Questore, dr.ssa Loreta Colasuonno, nell'ambito di un servizio di controllo del territorio, hanno recuperato 5 mezzi di cui uno rubato e altri 4 con il telaio contraffatto. I mezzi sono stati trovati all'interno di un autoparco a Cerignola: dopo un accurato controllo, infatti, è stato rinvenuto un Furgone Renault Master risultato rubato lo scorso novembre, a Modugno.
Inoltre sono stati sottoposti a sequestro 4 veicoli di cui tre semirimorchi ed un trattore stradale ritenuti oggetto di riciclaggio perché riportavano segni di alterazione dei numeri di matricola delle case costruttrici. In seguito al controllo, sono stati denunciati in stato di libertà per riciclaggio e ricettazione, oltre alla 42enne proprietaria dell'autoparco, anche il marito 50enne (attualmente irreperibile), insieme a due intestatari dei rimorchi rinvenuti con le matricole alterate, un 60enne di Andria e l'altro veneto.
Le indagini della Polizia di Stato stanno proseguendo per risalire all'identità di eventuali complici.