Franco Ferrante: 'dedico questo premio a chi è riuscito a trasformare il dolore in creatività'

Attore nel film di Spedicato 'il nostro tempo' al cinema di Venezia

martedì 10 settembre 2019 14.39
Poliedrico. A volte ti dà l'impressione di essere anche scorbutico. Ma basta la sua risata, fragorosa, a far cambiare immediatamente opinione. Parliamo di Franco Ferrante attore nel film di Spedicato 'Il nostro tempo' vincitore del premio regia al cinema di Venezia. Non ama molto parlare di sé. Anzi. Riservato. Però se proviamo a chiedere 'parla del tuo teatro' è un fiume in piena. Un lungo elenco di cose fatte. Dal teatro amatoriale a quello serio finendo in Toscana (dove continuerà anche la prossima stagione), passando per Lecce senza dimenticare la sua pugliesita' affianco a Gianni Ciardo ("lavoreremo ancora insieme ma non posso dire nulla"). Dal teatro al cinema, con i Fratelli Taviani a soli 19 anni. Un premio allora mancato al festival di Cannes. L'anno scorso il Donatello.
Franco Ferrante ci parla del film: "
è la storia di conflitto generazionale tra un padre e sua figlia adolescente e di un padre che guarda sua figlia con occhi diversi – racconta Ferrante. Ci sono temi che da sempre come attore mi interessano: l'abbandono, la perdita, la morte in particolar modo la morte vista dallo sguardo innocente di una bambina".
Poi la domanda su Modugno: quanto la nostra città apprezza? Sogghigna: "Mi fa tenerezza. Vado avanti per la mia strada".