Festa patronale, la smentita del comitato all'assessore Leandro: "Bugie in aula. Mai nessun accordo"

Nessun accordo. Nessuna definizione. Anzi. Soltanto un incontro interlocutorio dopo numerosi rinvii (dell'assessore). Sempre più ingarbugliata la vicenda della festa patronale di settembre. Una festa sacra, in onore di San Rocco e San Nicola che rischia di diventare (qualora non lo fosse già) il caso estivo. Durante l'ultimo Consiglio Comunale l'assessore Ilaria Leandro rispondendo alla domanda del consigliere piddino Del.Zotti chiariva che il contributo sarebbe stato dato. Una cifra discussa e poi comunicata qualche ora prima al presidente del Comitato Michele Calia? Quanto? La risposta da Calia non è tardata ad arrivare. Nessuno avrebbe mai accettato. Se n'era discusso rinviando la questione ad un'altra data che l'assessore Leandro avrebbe dovuto comunicare ma che non ha ancora fatto. In Consiglio invece, per l'assessore era tutto risolto. Questione chiusa. Il Comitato ha preso carta e penna smentendo di fatto l'accordo. È andato oltre: la mail è stata inviata anche alla giunta, al presidente del Consiglio per divulgarla a maggioranza e opposizione).
Nella mail il comitato fa un preciso riferimento al 2019. Il contributo deve riguardare la festa patronale di settembre corrente anno. Nessun pregresso. Perché mai una simile precisazione? E poi aggiunge: 'Non c'è nessuna pendenza rispetto alle feste patronali degli anni passati'.
L'estate è tutta addosso. Ancora.