Ex Om Carrelli, comune firma accordo con Selectika. Bonasia: "Risposta concreta ai 128 dipendenti"
L'azienda potrà dare avvio al piano industriale che prevede investimenti per un valore complessivo di circa 20 milioni di euro
giovedì 4 novembre 2021
15.43
Il sindaco di Modugno, Nicola Bonasia, ha firmato l'accordo formale per la cessione definitiva dello stabilimento ex Om Carrelli alla Selectika, rappresentata dall'amministratore Giuseppe Angelo Dalena. L'azienda potrà dare avvio al piano industriale che prevede investimenti per un valore complessivo di circa 20 milioni di euro e il ricollocamento degli ex dipendenti.
"Oggi abbiamo potuto dare una risposta concreta e finalmente positiva soprattutto alle famiglie di quei 128 dipendenti che non hanno mai perso la speranza di riottenere il proprio posto di lavoro - spiega Bonasia -. È una gratificazione per un lavoro che abbiamo iniziato sin dal nostro insediamento, in una proficua collaborazione con Regione Puglia, Comitato Sepac, sindacati e tutti gli attori istituzionali - attuali e passati - che a vario titolo hanno contribuito a questo risultato positivo. Non abbiamo mai smesso di dimostrare la nostra vicinanza a tutti i lavoratori, anche impiegando risorse a tutela e a difesa dell'immobile spesso depredato e vandalizzato, garantendo la massima collaborazione istituzionale".
"È stato un percorso arduo e difficile - conclude il primo cittadino - che oggi segna una tappa fondamentale soprattutto per il futuro degli ex dipendenti e della riconversione dell'azienda. L'impianto di Modugno, che si occuperà di rivalorizzare plastiche e vetro da raccolta differenziata, rappresenterà una delle piattaforme più tecnologicamente avanzate sull'intero territorio nazionale, progettata per aderire perfettamente agli obiettivi di circolarità previsti dalla Green Economy. A breve saranno assunti i primi quattro lavoratori con funzioni di sorveglianza ed entro marzo 2022 altri otto. Nel frattempo saranno avviati i tirocini formativi per la ricollocazione di tutti gli altri ex dipendenti. Continueremo a seguire la vicenda con grande attenzione senza far mancare il nostro supporto ad azienda e lavoratori".
"Oggi abbiamo potuto dare una risposta concreta e finalmente positiva soprattutto alle famiglie di quei 128 dipendenti che non hanno mai perso la speranza di riottenere il proprio posto di lavoro - spiega Bonasia -. È una gratificazione per un lavoro che abbiamo iniziato sin dal nostro insediamento, in una proficua collaborazione con Regione Puglia, Comitato Sepac, sindacati e tutti gli attori istituzionali - attuali e passati - che a vario titolo hanno contribuito a questo risultato positivo. Non abbiamo mai smesso di dimostrare la nostra vicinanza a tutti i lavoratori, anche impiegando risorse a tutela e a difesa dell'immobile spesso depredato e vandalizzato, garantendo la massima collaborazione istituzionale".
"È stato un percorso arduo e difficile - conclude il primo cittadino - che oggi segna una tappa fondamentale soprattutto per il futuro degli ex dipendenti e della riconversione dell'azienda. L'impianto di Modugno, che si occuperà di rivalorizzare plastiche e vetro da raccolta differenziata, rappresenterà una delle piattaforme più tecnologicamente avanzate sull'intero territorio nazionale, progettata per aderire perfettamente agli obiettivi di circolarità previsti dalla Green Economy. A breve saranno assunti i primi quattro lavoratori con funzioni di sorveglianza ed entro marzo 2022 altri otto. Nel frattempo saranno avviati i tirocini formativi per la ricollocazione di tutti gli altri ex dipendenti. Continueremo a seguire la vicenda con grande attenzione senza far mancare il nostro supporto ad azienda e lavoratori".