Ecco Modugno. Ce la presentano gli studenti della Dante Alighieri
Un documentario sulla storia della nostra citta'
lunedì 28 maggio 2018
14.30
La Dante Alighieri racconta Modugno. Dopo il grande successo del cortometraggio sul bullismo "Cambia _menti", che è valso numerosi riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale, la scuola ci riprova con un documentario, "Ti presento Modugno": alla scoperta delle bellezze della nostra citta' viste dal punto di vista dei ragazzi.
Esperti e docenti Anna Lollino, Giovanna Crispo Longo, Giovanni Marangella e Marianna Saccente li hanno guidati lungo un percorso di riscoperta delle bellezze modugnesi. Dal centro storico alla chiesa del Purgatorio. Da palazzo Santa Croce a Balsignano, che i ragazzi hanno visitato durante un'escursione didattica. Un documentario fatto da ragazzi, con il loro linguaggio semplice e diretto, ma rivolto agli adulti che spesso e volentieri non vedono, o non capiscono, la bellezza e l'arte che hanno sotto al naso ogni giorno.
"Gli alunni si sono divertiti molto durante la realizzazione del documentario – ha spiegato la dirigente scolastica Anna Maria Salinaro – non solo hanno imparato qualcosa in più sulla storia del posto dove vivono, ma hanno gettato le basi per creare mappe concettuali con spazi e luoghi vissuti, lanciando un messaggio di rispetto e tutela del teritorio rivolto a tutti, sopratutto agli adulti".
Ma cosa è piaciuto di più durante la realizzazione del progetto? A rispondere Gaia, una delle voci narranti del documentario.
"Quello che mi ha colpito è scoprire che Modugno è piena di posti da vedere – ha commentato Gaia – spesso si ricerca la bellezza fuori, quando basta uscire dalla porta e prestare attenzione a ciò che ci circonda. Il monumento che mi è piaciuto di più è Balsignano, infatti penso che costringerò i miei genitori a ritornarci".
Esperti e docenti Anna Lollino, Giovanna Crispo Longo, Giovanni Marangella e Marianna Saccente li hanno guidati lungo un percorso di riscoperta delle bellezze modugnesi. Dal centro storico alla chiesa del Purgatorio. Da palazzo Santa Croce a Balsignano, che i ragazzi hanno visitato durante un'escursione didattica. Un documentario fatto da ragazzi, con il loro linguaggio semplice e diretto, ma rivolto agli adulti che spesso e volentieri non vedono, o non capiscono, la bellezza e l'arte che hanno sotto al naso ogni giorno.
"Gli alunni si sono divertiti molto durante la realizzazione del documentario – ha spiegato la dirigente scolastica Anna Maria Salinaro – non solo hanno imparato qualcosa in più sulla storia del posto dove vivono, ma hanno gettato le basi per creare mappe concettuali con spazi e luoghi vissuti, lanciando un messaggio di rispetto e tutela del teritorio rivolto a tutti, sopratutto agli adulti".
Ma cosa è piaciuto di più durante la realizzazione del progetto? A rispondere Gaia, una delle voci narranti del documentario.
"Quello che mi ha colpito è scoprire che Modugno è piena di posti da vedere – ha commentato Gaia – spesso si ricerca la bellezza fuori, quando basta uscire dalla porta e prestare attenzione a ciò che ci circonda. Il monumento che mi è piaciuto di più è Balsignano, infatti penso che costringerò i miei genitori a ritornarci".