Diossina e furani a livelli alti a Modugno, chiesta valutazione alla Asl

I dati emersi da un report di Arpa Puglia dopo l'incendio del 22 settembre scorso

mercoledì 2 novembre 2022 21.47
L'ifficio ambiente della città di Modugno ha chiesto con urgenza alla ASL SISP Metropolitana di conoscere le valutazioni di natura sanitaria inerenti i valori di concentrazione di diossina nell'aria, diffusi da Arpa Puglia. Risultati che riguardano microinquinanti organici nei campioni aria ambiente, ottenuti dalla postazione in prossimità dei capannoni Wurth nelle settimane successive all'incendio del 22 settembre scorso.
La richiesta fa seguito alla comunicazione dell'Agenzia Ambientale Regionale che ha riscontrato la presenza di valori di diossina con un impatto significativo sulla matrice aria; un valore, però, che come spiegato dal direttore scientifico Arpa, Vincenzo Campanaro, "non è infrequente in episodi simili: la diffusione estemporanea delle diossine è specifica del momento della combustione di materiali contenenti sostanze plastiche, non già dei giorni e delle settimane successive".
Sin dall'inizio, il Comune di Modugno, si è interfacciato con l'Agenzia per monitorare possibili rischi di inquinamento al fine di salvaguardare la salute pubblica. Rischi che sembravano scongiurati anche dalla relazione dei dati "Qualità dell'Aria" del 22 settembre in cui la stessa Arpa scriveva che "tutti gli inquinanti monitorati si sono mantenuti al di sotto dei limiti di legge previsti e non hanno subito apprezzabili incrementi nelle ore dell'incendio".
In virtù dei nuovi dati, comunicati al Comune di Modugno solo lo scorso 28 ottobre, l'Ufficio Ambiente della Città di Modugno ha chiesto alla direzione ASL Sisp Metropolitana una propria valutazione, al cui esito il Comune di Modugno risponderà con le iniziative di tutela della salute pubblica più efficaci e tempestive.