Coronavirus, salgono i casi a Modugno. Sono 34 i positivi
Il sindaco Bonasia: «Numeri che diventano un campanello d'allarme se pensiamo a cosa è stata la nostra vita qualche mese fa«
sabato 21 agosto 2021
19.06
Aumentano i casi Covid a Modugno, seguendo un trend che sta interessando tutta l'area metropolitana e la regione Puglia.
Al momento i positivi in città sono 34, e 5 persone sono in isolamento fiduciario. L'ultimo bollettino datato 26 luglio parlava di soli 5 casi.
«Questi numeri ci devono fare riflettere - commenta il sindaco Nicola Bonasia - numeri che diventano un campanello d'allarme se pensiamo a cosa è stata la nostra vita qualche mese fa. Per fortuna ora, diversamente da allora, abbiamo una grande opportunità ed una soluzione efficace: il vaccino».
«E per fortuna i modugnesi hanno risposto positivamente alla campagna vaccinale: secondo i dati forniti dall'Asl regionale, hanno ricevuto la prima dose 27.857 cittadini al di sopra dei 12 anni, ben oltre l'80% della popolazione vaccinabile - aggiunge - Da lunedì anche il nostro centro hub riprenderà a funzionare regolarmente. Convinciamo gli scettici. Accompagniamo i ragazzi».
«Siamo stanchi, ma davvero non abbiamo alternative - conclude - il vaccino è l'unico rimedio per prevenire totalmente i casi gravi, le ospedalizzazioni e i decessi. Vogliamoci bene. Vacciniamoci se non l'abbiamo ancora fatto».
Al momento i positivi in città sono 34, e 5 persone sono in isolamento fiduciario. L'ultimo bollettino datato 26 luglio parlava di soli 5 casi.
«Questi numeri ci devono fare riflettere - commenta il sindaco Nicola Bonasia - numeri che diventano un campanello d'allarme se pensiamo a cosa è stata la nostra vita qualche mese fa. Per fortuna ora, diversamente da allora, abbiamo una grande opportunità ed una soluzione efficace: il vaccino».
«E per fortuna i modugnesi hanno risposto positivamente alla campagna vaccinale: secondo i dati forniti dall'Asl regionale, hanno ricevuto la prima dose 27.857 cittadini al di sopra dei 12 anni, ben oltre l'80% della popolazione vaccinabile - aggiunge - Da lunedì anche il nostro centro hub riprenderà a funzionare regolarmente. Convinciamo gli scettici. Accompagniamo i ragazzi».
«Siamo stanchi, ma davvero non abbiamo alternative - conclude - il vaccino è l'unico rimedio per prevenire totalmente i casi gravi, le ospedalizzazioni e i decessi. Vogliamoci bene. Vacciniamoci se non l'abbiamo ancora fatto».