Coronavirus, è di Modugno la prima infermiera vaccinata a Bari

Anna Ventrella, insieme alla dottoressa Lidia Dalfino e alla specializzanda Lucilla Crudele, è stata protagonista stamattina dell'avvio della campagna anti-Covid

domenica 27 dicembre 2020 10.50
«Evviva!». Con questa esclamazione spontanea della dottoressa Lidia Dalfino è iniziato alle 9.27 il V-Day in Puglia. Nel Policlinico di Bari, la dirigente medico della rianimazione Covid è stata la prima a ricevere il vaccino prodotto dalla Pfizer. Dopo di lei è toccato ad altre due donne: una specializzanda, Lucilla Crudele, ed una infermiera di Modugno in servizio al pronto soccorso del Policlinico, Anna Ventrella.

«Finalmente è arrivato questo momento, è davvero un grandissimo sollievo - ha detto la dott.ssa Dalfino - Io, come tutti coloro che lavorano in area Covid sono straconvinta che questo sia un giorno di svolta. La speranza è che lo comprendano tutti e che si aderisca in massa a questa campagna vaccinale».

«È solo l'inizio, però è un inizio importante - ha commentato con soddisfazione l'assessore regionale alla Salute, Pier Luigi Lopalco -. È una giornata simbolica perché la lotta a questo virus è partita contemporaneamente in tutta Europa, in tutta Italia e in tutte le province pugliesi. Oggi è anche per noi una giornata di test per verificare il funzionamento della macchina organizzativa della campagna vaccinale. La prima fase vera e propria inizierà nei prossimi giorni, man mano che arriveranno i quantitativi di vaccino necessari per vaccinare le prime 95mila persone in Puglia, operatori sanitari ed ospiti delle Rsa. Fino ad ora abbiamo una adesione molto buona, con 50mila persone già registrate sul nostro sito ma ricordiamo agli aventi diritto che fino alla fine dell'anno continueremo a prendere adesioni».

«Oggi - ha detto il direttore del Dipartimento Salute della Regione Puglia, Vito Montanaro - è il primo giorno, è solo dimostrativo, perché somministriamo 505 dosi, ma a partire dai primi giorni di gennaio, saranno somministrate in Puglia 95mila dosi».

Dal Policlinico di Bari questa mattina sono partite sei auto, una per ogni provincia pugliese, per la consegna delle dosi.