Coronavirus, a Modugno l'asilo nido diventa online con Skype
Oltre ai pasti ai bisognosi e alla consegna a domicilio, al via il nuovo servizio di supporto alle famiglie
mercoledì 11 marzo 2020
12.31
Nel periodo di emergenza da Coronavirus,, a Modugno l'asilo nido comunale diventa un servizio on line dall'11 marzo. Obiettivo supportare le famiglie ed offrire a tutti i piccoli momenti ludico ricreativi, evitando di fatto l'interruzione della continuità didattica educativa, in considerazione della tenera fascia di età.
L'asilo nido comunale on line è accessibile, tramite Skype oppure tramite WhatsApp al seguente numero di telefono: 3336104559. Per ragioni di privacy tale servizio sarà rivolto solo ai piccoli frequentanti. Il personale educativo sarà a disposizione per creare gruppi omogenei e fornire video tutorial per attività da svolgere con i bambini nelle proprie abitazioni.
Dal Comune, inoltre, è stato organizzato anche un sistema, sempre a titolo gratuito, di consegna a domicilio della spesa e di medicinali in favore delle persone con più di 65 anni di età, persone che non sono assistite da una rete familiare, persone affette da disabilità, persone immunosoppresse. Questo servizio è gestito da personale comunale e da una rete di volontari, con l'aggiunta delle Cooperative Sociali laddove le richieste dovessero superare la disponibilità delle forze presenti sul territorio.
I nominativi dei volontari, onde evitare truffe a danno dei cittadini, saranno comunicati al momento della richiesta. Le consegne saranno effettuate di mattina dalle 10 alle 12.30, dal lunedì al venerdì. Non vi saranno contatti diretti con gli operatori, i quali una volta presa la spesa o i farmaci dall'attività da indicata dall'utente, si assicureranno di consegnarla dietro la porta dell'abitazione, rimanendo a debita distanza, come da disposizioni vigenti. Il Servizio è attivo dalle 9 alle 12.30, da lunedì al venerdì, ed il martedì ed il giovedì dalle 15.30 alle 17.
«Le misure adottate dal Governo per contrastare la diffusione dell'epidemia stanno creando situazioni di inevitabile disagio sociale - sottolinea l'assessore ai Servizi Sociali Daniela Trentadue - Questo ci ha spinti ad attivarci immediatamente per trovare alternative a tutte le attività che sono state sospese. Si tratta di soluzioni temporanee, in attesa di tornare quanto prima alla normalità, pensate con un occhio di riguardo per i soggetti più fragili, al fine di garantire anche nel periodo emergenziale gli standard dei servizi previsti per la nostra comunità».
L'asilo nido comunale on line è accessibile, tramite Skype oppure tramite WhatsApp al seguente numero di telefono: 3336104559. Per ragioni di privacy tale servizio sarà rivolto solo ai piccoli frequentanti. Il personale educativo sarà a disposizione per creare gruppi omogenei e fornire video tutorial per attività da svolgere con i bambini nelle proprie abitazioni.
Dal Comune, inoltre, è stato organizzato anche un sistema, sempre a titolo gratuito, di consegna a domicilio della spesa e di medicinali in favore delle persone con più di 65 anni di età, persone che non sono assistite da una rete familiare, persone affette da disabilità, persone immunosoppresse. Questo servizio è gestito da personale comunale e da una rete di volontari, con l'aggiunta delle Cooperative Sociali laddove le richieste dovessero superare la disponibilità delle forze presenti sul territorio.
I nominativi dei volontari, onde evitare truffe a danno dei cittadini, saranno comunicati al momento della richiesta. Le consegne saranno effettuate di mattina dalle 10 alle 12.30, dal lunedì al venerdì. Non vi saranno contatti diretti con gli operatori, i quali una volta presa la spesa o i farmaci dall'attività da indicata dall'utente, si assicureranno di consegnarla dietro la porta dell'abitazione, rimanendo a debita distanza, come da disposizioni vigenti. Il Servizio è attivo dalle 9 alle 12.30, da lunedì al venerdì, ed il martedì ed il giovedì dalle 15.30 alle 17.
«Le misure adottate dal Governo per contrastare la diffusione dell'epidemia stanno creando situazioni di inevitabile disagio sociale - sottolinea l'assessore ai Servizi Sociali Daniela Trentadue - Questo ci ha spinti ad attivarci immediatamente per trovare alternative a tutte le attività che sono state sospese. Si tratta di soluzioni temporanee, in attesa di tornare quanto prima alla normalità, pensate con un occhio di riguardo per i soggetti più fragili, al fine di garantire anche nel periodo emergenziale gli standard dei servizi previsti per la nostra comunità».