Comune di Modugno, al via le domande per il sostegno alle imprese
Previsti fino a mille euro di contributo uno tantum grazie al Fondo di Solidarietà approvato in Consiglio
mercoledì 10 giugno 2020
18.55
Al via il contributo istituito dal Comune di Modugno a titolo di indennità "una tantum", a sostegno del reddito delle imprese che hanno dovuto ridurre o sospendere la propria attività durante l'emergenza Covid.
Il contributo viene erogato nella misura massima di mille euro. L'avviso pubblico, comprensivo di istanza, è consultabile sul sito del Comune. Le domande devono pervenire entro le ore 24,00 del giorno martedì 16 giugno 2020 esclusivamente a mezzo pec all'indirizzo tributi.comune.modugno@pec.rupar.puglia.it con firma autografa insieme con copia del documento di riconoscimento del legale rappresentante firmatario o con la firma digitale di quest'ultimo.
«È stato pubblicato il bando relativo al fondo di solidarietà per le attività economiche colpite dall'emergenza Covid 19 - sottolinea il consigliere Fabrizio Cramarossa - Lo abbiamo fortemente voluto e approvato all'unanimità nel consiglio comunale del 4 giugno in cui è stato approvato il bilancio 2020-2022».
«Il fondo è stato istituito, con uno stanziamento di 400 mila euro come da proposta dell'amministrazione Magrone, con l'approvazione – spiega l'assessore a Bilancio ed Entrate del Comune di Modugno, Dino Banchino – del bilancio di previsione 2020-2022 nella seduta di Consiglio Comunale del 4 giugno scorso. Il bando è molto snello, con un iter istruttorio veloce, per rendere disponibile l'indennità il prima possibile».
Il contributo è rivolto al sostegno del reddito delle imprese colpite duramente dai mancati introiti (a motivo della chiusura stessa della loro attività durante l'emergenza Covid) e quale sostegno alle spese necessarie alla riapertura in applicazione dei protocolli di sicurezza.
Il contributo viene erogato nella misura massima di mille euro. L'avviso pubblico, comprensivo di istanza, è consultabile sul sito del Comune. Le domande devono pervenire entro le ore 24,00 del giorno martedì 16 giugno 2020 esclusivamente a mezzo pec all'indirizzo tributi.comune.modugno@pec.rupar.puglia.it con firma autografa insieme con copia del documento di riconoscimento del legale rappresentante firmatario o con la firma digitale di quest'ultimo.
«È stato pubblicato il bando relativo al fondo di solidarietà per le attività economiche colpite dall'emergenza Covid 19 - sottolinea il consigliere Fabrizio Cramarossa - Lo abbiamo fortemente voluto e approvato all'unanimità nel consiglio comunale del 4 giugno in cui è stato approvato il bilancio 2020-2022».
«Il fondo è stato istituito, con uno stanziamento di 400 mila euro come da proposta dell'amministrazione Magrone, con l'approvazione – spiega l'assessore a Bilancio ed Entrate del Comune di Modugno, Dino Banchino – del bilancio di previsione 2020-2022 nella seduta di Consiglio Comunale del 4 giugno scorso. Il bando è molto snello, con un iter istruttorio veloce, per rendere disponibile l'indennità il prima possibile».
Il contributo è rivolto al sostegno del reddito delle imprese colpite duramente dai mancati introiti (a motivo della chiusura stessa della loro attività durante l'emergenza Covid) e quale sostegno alle spese necessarie alla riapertura in applicazione dei protocolli di sicurezza.
I REQUISITI NECESSARI PER PRESENTARE LA DOMANDA
1 - esercitare come attività prevalente una delle seguenti attività: commercio al dettaglio in esercizio di vicinato sospese dal DPCM dell'11 marzo 2020 e successivi, commercio ambulante non alimentare assegnatari di posto fisso all'interno del mercato giornaliero comunale di Modugno sospese dal DPCM dell'11 marzo 2020 e successivi, somministrazione alimenti e bevande o attività artigianali inerenti i servizi alla persona sospese dal DPCM dell'11 marzo 2020 e successivi;
2 - essere costituite e in attività alla data dell'11 marzo;
3 - in forma individuale/familiare o in forma societaria;
4 - operanti nell'ambito territoriale del Comune di Modugno;
5 - iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bari e in possesso quale attività prevalente di uno dei codici Ateco individuati nell'allegato all'avviso pubblico;
essere in regola con il pagamento della Tari dovuta al Comune di Modugno;
6 - essere attive alla data di erogazione del contributo per non essere sottoposte a procedure di liquidazione (compresa la procedura di liquidazione volontaria) fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o altre procedure concorsuali, non avere in atto alcun procedimento di tali situazioni e non avere legale rappresentante in stato di fallimento.
Qualora per il numero delle domande la somma non fosse sufficiente il contributo sarà ridotto alla misura pari allo stanziamento diviso il numero delle domande valide pervenute entro la scadenza. Saranno ammesse al contributo tutte le Imprese che presenteranno la domanda entro la scadenza fissata nell'avviso pubblicato il 10 giugno 2020 sul sito istituzionale del Comune.
1 - esercitare come attività prevalente una delle seguenti attività: commercio al dettaglio in esercizio di vicinato sospese dal DPCM dell'11 marzo 2020 e successivi, commercio ambulante non alimentare assegnatari di posto fisso all'interno del mercato giornaliero comunale di Modugno sospese dal DPCM dell'11 marzo 2020 e successivi, somministrazione alimenti e bevande o attività artigianali inerenti i servizi alla persona sospese dal DPCM dell'11 marzo 2020 e successivi;
2 - essere costituite e in attività alla data dell'11 marzo;
3 - in forma individuale/familiare o in forma societaria;
4 - operanti nell'ambito territoriale del Comune di Modugno;
5 - iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bari e in possesso quale attività prevalente di uno dei codici Ateco individuati nell'allegato all'avviso pubblico;
essere in regola con il pagamento della Tari dovuta al Comune di Modugno;
6 - essere attive alla data di erogazione del contributo per non essere sottoposte a procedure di liquidazione (compresa la procedura di liquidazione volontaria) fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o altre procedure concorsuali, non avere in atto alcun procedimento di tali situazioni e non avere legale rappresentante in stato di fallimento.
Qualora per il numero delle domande la somma non fosse sufficiente il contributo sarà ridotto alla misura pari allo stanziamento diviso il numero delle domande valide pervenute entro la scadenza. Saranno ammesse al contributo tutte le Imprese che presenteranno la domanda entro la scadenza fissata nell'avviso pubblicato il 10 giugno 2020 sul sito istituzionale del Comune.