Cittadinanza benemerita alla memoria per Stefano Vernia, lunedì la cerimonia
Il sindaco Nicola Magrone consegnerà alla famiglia la pergamena recante le motivazioni
sabato 8 febbraio 2020
18.25
Il Comune di Modugno ha conferito la Cittadinanza Benemerita alla memoria di Stefano Vernia scomparso l'11 aprile 2018 a soli 44 anni.
Lunedì 10 febbraio alle 10.30 presso la Sala Consiliare del Palazzo del Municipio (Piazza del Popolo, 16), si svolgerà la cerimonia pubblica in cui il sindaco, Nicola Magrone, consegnerà ai familiari la pergamena che reca la seguente motivazione: "Testimone di eroica dedizione e di appassionato impegno nelle politiche sociali per la difesa del cittadino e la tutela e la valorizzazione del territorio. Cittadino vero ed esemplare di Modugno che lo riconosce come uno dei suoi figli più miti nelle relazioni sociali e più inflessibili nella difesa e tutela del territorio. La sua figura rappresenta un esempio per le attuali e future generazioni".
Stefano Vernia, nasce a Gioia del Colle (BA) il 26 dicembre 1973. Trasferitosi a Modugno in tenera età vive ed opera nella città di Modugno. Socio fondatore del Comitato Pro Ambiente di Modugno, offre gratuitamente, a servizio della Comunità, la sua viva intelligenza e le sue molteplici capacità. Studioso avido di sapere, plurilaureato in lettere e filosofia, stimato esperto di archeologia e appassionato di teologia, il dott. Stefano Vernia esprime le sue capacità in un ventaglio di numerose attività. Il suo amore per l'arte lo porta a dilettarsi in realizzazioni pittoriche e artigianali, partecipando anche a numerose e frequentate mostre. Il suo radicato credo nella giustizia e nella legalità lo porta ad abbracciare la carriera militare. Entra così a far parte dell'Arma della Finanza come maresciallo. È stimato e amato da colleghi e superiori e per il suo encomiabile impegno professionale viene, più volte, premiato per merito. Ancora giovanissimo, purtroppo, è costretto ad affrontare la dura realtà della malattia, la sclerosi multipla progressiva. Ma la sofferenza e l'invalidità, non fermano Stefano che fino all'ultimo continua il suo lavoro su tutti i fronti con più coraggio e tenacia di sempre. Grazie al suo aiuto si bloccano diversi tentativi di insediamento di impianti inquinanti di ogni genere sul nostro territorio. Egli ama profondamente il suo paese e la sua gente e trova anche energie per scrivere. Scrive, infatti, quattro preziosi volumi, di cui solo uno pubblicato da "Edizioni dal Sud", "Passeggiata nella Modugno dei secoli". Essi costituiscono un prezioso bagaglio di informazioni su Modugno e le sue ricchezze artistiche, archeologiche e architettoniche, eredità da lasciare alle nuove generazioni, dove studi meticolosi parlano di un territorio spesso dimenticato e poco amato. Grazie ai suoi scritti, Modugno può custodire la memoria di un paese che si esprime nelle sue bellezze storiche e paesaggistiche, mai così descritte e valorizzate. Stefano Vernia si spegne a soli 44 anni l'11 aprile del 2018.
Lunedì 10 febbraio alle 10.30 presso la Sala Consiliare del Palazzo del Municipio (Piazza del Popolo, 16), si svolgerà la cerimonia pubblica in cui il sindaco, Nicola Magrone, consegnerà ai familiari la pergamena che reca la seguente motivazione: "Testimone di eroica dedizione e di appassionato impegno nelle politiche sociali per la difesa del cittadino e la tutela e la valorizzazione del territorio. Cittadino vero ed esemplare di Modugno che lo riconosce come uno dei suoi figli più miti nelle relazioni sociali e più inflessibili nella difesa e tutela del territorio. La sua figura rappresenta un esempio per le attuali e future generazioni".
Profilo biografico del dottor Stefano Vernia
Stefano Vernia, nasce a Gioia del Colle (BA) il 26 dicembre 1973. Trasferitosi a Modugno in tenera età vive ed opera nella città di Modugno. Socio fondatore del Comitato Pro Ambiente di Modugno, offre gratuitamente, a servizio della Comunità, la sua viva intelligenza e le sue molteplici capacità. Studioso avido di sapere, plurilaureato in lettere e filosofia, stimato esperto di archeologia e appassionato di teologia, il dott. Stefano Vernia esprime le sue capacità in un ventaglio di numerose attività. Il suo amore per l'arte lo porta a dilettarsi in realizzazioni pittoriche e artigianali, partecipando anche a numerose e frequentate mostre. Il suo radicato credo nella giustizia e nella legalità lo porta ad abbracciare la carriera militare. Entra così a far parte dell'Arma della Finanza come maresciallo. È stimato e amato da colleghi e superiori e per il suo encomiabile impegno professionale viene, più volte, premiato per merito. Ancora giovanissimo, purtroppo, è costretto ad affrontare la dura realtà della malattia, la sclerosi multipla progressiva. Ma la sofferenza e l'invalidità, non fermano Stefano che fino all'ultimo continua il suo lavoro su tutti i fronti con più coraggio e tenacia di sempre. Grazie al suo aiuto si bloccano diversi tentativi di insediamento di impianti inquinanti di ogni genere sul nostro territorio. Egli ama profondamente il suo paese e la sua gente e trova anche energie per scrivere. Scrive, infatti, quattro preziosi volumi, di cui solo uno pubblicato da "Edizioni dal Sud", "Passeggiata nella Modugno dei secoli". Essi costituiscono un prezioso bagaglio di informazioni su Modugno e le sue ricchezze artistiche, archeologiche e architettoniche, eredità da lasciare alle nuove generazioni, dove studi meticolosi parlano di un territorio spesso dimenticato e poco amato. Grazie ai suoi scritti, Modugno può custodire la memoria di un paese che si esprime nelle sue bellezze storiche e paesaggistiche, mai così descritte e valorizzate. Stefano Vernia si spegne a soli 44 anni l'11 aprile del 2018.