Cinque progetti per le scuole di Modugno grazie al Pnrr, ecco quali sono
«Dovremo essere bravi e capaci a sfruttare tutte le possibilità che si presenteranno per ridisegnare le nostre città»
mercoledì 26 gennaio 2022
11.04
Anche la città di Modugno sta cercando di cogliere l'occasione presentata dal Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza). I primi avvisi pubblici, pubblicati solo il 23 dicembre, riguardano il mondo delle scuole: sono cinque i progetti pronti ad essere candidati ed ottenere i finanziamenti se approvati. La condizione è che gli immobili oggetto di interventi, non abbiano usufruito di finanziamenti pubblici nei cinque anni precedenti.
Di seguito le proposte presentate dall'amministrazione comunale:
«È ufficialmente cominciato il periodo del Pnrr - sottolinea il sindaco Nicola Bonasia - quello in cui dovremo essere bravi e capaci a sfruttare tutte le possibilità che si presenteranno per ridisegnare le nostre città. L'attività è frenetica e continua: un lavoro coordinato, di squadra, che coinvolge uffici, responsabili di servizio e tutti i dipendenti sin dall'inizio e ci ha permesso di ottenere quasi 10milioni di euro in un solo anno. Un ringraziamento particolare all'Ufficio del servizio lavori pubblici e ai giovani professionisti che stanno collaborando alla redazione dei progetti».
Oltre ai cinque progetti di cui sopra, si sta lavorando anche alla riqualificazione del terreno confiscato alla criminalità su cui saranno realizzati un orto sociale, percorsi di incubazione imprenditoriale, un'area per laboratori e workshop, percorsi di pet-terapy e tanto altro.
«Tanti sono i progetti pronti ad essere candidati nei prossimi avvisi . conclude il primo cittadino - interventi organici e strutturali che riguardano tutti i quartieri e che stravolgeranno completamente il volto della città».
Di seguito le proposte presentate dall'amministrazione comunale:
- Progetto 1. Riqualificazione degli spazi esterni e delle strutture sportive dell'edificio scolastico del 1° Circolo "San Giovanni Bosco" e dell'area ludico-ricreativa di Via Unicef. Le due strutture, attualmente, si presentano in avanzato stato di deterioramento e pertanto impossibilitate ad alcuna attività sportiva, ricreativa e di aggregazione, con un'area incolta ed inutilizzata. L'importo totale del progetto è pari a 780mila euro.
- Progetto 2. Riqualificazione degli spazi esterni del centro sportivo polifunzionale "Chiccolino" a servizio dell'edificio scolastico "Gandhi" situato al quartiere Cecilia. Nello specifico, l'area sportiva all'aperto attualmente inutilizzata sarà riqualificata al fine di diventare parte integrante della scuola, con realizzazione ex novo di servizi spogliatoi. L'importo totale del progetto è pari a 1milione e 972mila euro.
- Progetto 3. Riconversione degli spazi non utilizzati del plesso scolastico "Zema - Don Milani" per l'ampliamento del locale mensa, attualmente a servizio della struttura. Un progetto che risponde alle necessità di genitori e cittadini modugnesi di ottenere un servizio adeguato alla popolazione residente. L'importo totale del progetto è pari a 500mila euro.
- Progetto 4. Riconversione degli spazi esterni non utilizzati presso la scuola "Aldo Moro" al fine di realizzare una mensa scolastica per la scuola dell'infanzia. L'importo totale del progetto è pari a 500mila euro.
- Progetto 5. Riqualificazione energetica, funzionale ed adeguamento sismico dell'asilo nido comunale "I passi di Alice", al fine di ampliare e riqualificare la struttura esistente. L'intervento si pone necessario al fine di soddisfare il cospicuo numero delle iscrizioni che annualmente provengono all'Ente. L'importo totale del progetto è pari a 3milioni di euro.
«È ufficialmente cominciato il periodo del Pnrr - sottolinea il sindaco Nicola Bonasia - quello in cui dovremo essere bravi e capaci a sfruttare tutte le possibilità che si presenteranno per ridisegnare le nostre città. L'attività è frenetica e continua: un lavoro coordinato, di squadra, che coinvolge uffici, responsabili di servizio e tutti i dipendenti sin dall'inizio e ci ha permesso di ottenere quasi 10milioni di euro in un solo anno. Un ringraziamento particolare all'Ufficio del servizio lavori pubblici e ai giovani professionisti che stanno collaborando alla redazione dei progetti».
Oltre ai cinque progetti di cui sopra, si sta lavorando anche alla riqualificazione del terreno confiscato alla criminalità su cui saranno realizzati un orto sociale, percorsi di incubazione imprenditoriale, un'area per laboratori e workshop, percorsi di pet-terapy e tanto altro.
«Tanti sono i progetti pronti ad essere candidati nei prossimi avvisi . conclude il primo cittadino - interventi organici e strutturali che riguardano tutti i quartieri e che stravolgeranno completamente il volto della città».