Chionno: 'Rilanciare il mercato giornaliero. Ecco come'
L'ex assessore ora nella commissione speciale esercenti di Attivita' Commerciali Inps
venerdì 15 giugno 2018
8.55
Grande soddisfazione per la nomina di Roberta Chionno a componente della commissione speciale degli esercenti attività commerciali del Comitato Provinciale Inps per la provincia di Bari. L'ex assessore al Personale, già nominata delegata Confcommercio per la città di Modugno, si è detta molto stupita della carica, arrivata in mattinata. Fresca di nomina si è raccontata a ModugnoViva.
"Un decreto davvero inaspettato – è il commento – Sono commossa per l'attestato di stima dimostratomi e farò il possibile per svolgere al meglio questo nuovo compito".
Non ha intenzione di abbandonare il su ruolo su Modugno, anzi spiega che sarà ancora più determinata a far valere i diritti dei commercianti del nostro paese.
"Molti pensano che Confcommercio a Modugno non esista – spiega – invece c'è anche se tra molta diffidenza da parte dei commercianti. Questo perché sono più di 15 anni che non c'era una rappresentanza sindacale di categoria. Adesso ci siamo e abbiamo intenzione di crescere. La mia priorità rimarrà sempre fare gli interessi dei commercianti. Abbiamo già dei tavoli aperti con l'Amministrazione per dei progetti a medio e lungo termine. Tra questi i Duc, distretti urbani del commercio, per i quali è prossima una delibera di consiglio. E' stato presentato dal Comune un piano che, se verrà accettato, in collaborazione con Confcommercio si potranno creare delle macro aree del commercio".
Uno degli obiettivi che la neo componente della commissione speciale degli esercenti ha deciso di perseguire è la rinascita del mercato cittadino.
"Il nostro mercato giornaliero è morto – afferma – ma possiamo dargli nuova vita creando delle aperture straordinarie ad hoc e riportare i consumatori ad usufruirne e rilanciarlo. Avevamo pensato a delle serate a tema con musica e animazione dedicati solo agli operatori del mercato giornaliero. Aprire il mercato di domenica, in parallelo con la Coldiretti, così come è stato preventivato dall'Amministrazione nelle recenti aperture straordinarie, non avrebbe dato la visibilità e la centralità che cerchiamo. Bisogna creare rete e perseguire dei miglioramenti che dovrebbero partire da interventi di manutenzione straordinaria dell'area fino ad incrementare i collegamenti pubblici per permetterne un più facile raggiungimento. Mi impegnerò in tutti i modi per dare spazio a questa categoria che, pur essendo un nodo essenziale per l'economia del paese, versano tutt'oggi in grande difficoltà".
"Un decreto davvero inaspettato – è il commento – Sono commossa per l'attestato di stima dimostratomi e farò il possibile per svolgere al meglio questo nuovo compito".
Non ha intenzione di abbandonare il su ruolo su Modugno, anzi spiega che sarà ancora più determinata a far valere i diritti dei commercianti del nostro paese.
"Molti pensano che Confcommercio a Modugno non esista – spiega – invece c'è anche se tra molta diffidenza da parte dei commercianti. Questo perché sono più di 15 anni che non c'era una rappresentanza sindacale di categoria. Adesso ci siamo e abbiamo intenzione di crescere. La mia priorità rimarrà sempre fare gli interessi dei commercianti. Abbiamo già dei tavoli aperti con l'Amministrazione per dei progetti a medio e lungo termine. Tra questi i Duc, distretti urbani del commercio, per i quali è prossima una delibera di consiglio. E' stato presentato dal Comune un piano che, se verrà accettato, in collaborazione con Confcommercio si potranno creare delle macro aree del commercio".
Uno degli obiettivi che la neo componente della commissione speciale degli esercenti ha deciso di perseguire è la rinascita del mercato cittadino.
"Il nostro mercato giornaliero è morto – afferma – ma possiamo dargli nuova vita creando delle aperture straordinarie ad hoc e riportare i consumatori ad usufruirne e rilanciarlo. Avevamo pensato a delle serate a tema con musica e animazione dedicati solo agli operatori del mercato giornaliero. Aprire il mercato di domenica, in parallelo con la Coldiretti, così come è stato preventivato dall'Amministrazione nelle recenti aperture straordinarie, non avrebbe dato la visibilità e la centralità che cerchiamo. Bisogna creare rete e perseguire dei miglioramenti che dovrebbero partire da interventi di manutenzione straordinaria dell'area fino ad incrementare i collegamenti pubblici per permetterne un più facile raggiungimento. Mi impegnerò in tutti i modi per dare spazio a questa categoria che, pur essendo un nodo essenziale per l'economia del paese, versano tutt'oggi in grande difficoltà".