Cartellone unico degli eventi, ancora un cambio: da 25 a 19 eventi (tra delibera e determina) fino alla sostituzione degli artisti. Chi deve controllare?

Appuntamento sabato alle 21 con lo spettacolo in piazza Garibaldi

giovedì 29 agosto 2019 23.38
Questa lunga e afosa estate sta per concludersi. Così come il Cartellone unico degli eventi organizzato dall'assessorato alla Cultura guidato da Ilaria Leandro con la stretta collaborazione del consigliere Paolo Magrone. Un cartellone unico che a detta dell'assessore Leandro sarebbe stato condiviso con la maggioranza ma che di fatto, così come è emerso negli ultimi due Consigli Comunali, non corrisponde al vero. Un buon numero di eventi variato: da 25 approvati dalla Giunta a 19 con una determina dirigenziale. La cifra sempre quella: 55mila euro presi dal fondo di riserva.
Sabato siamo al giro di boa: appuntamento in piazza Garibaldi con la comicità. Si esibiranno Marco e Chicco (da Zelig), Toni Bonji alias "Paride Coccio" (da Quelli che il calcio) e Vincenzo Albano alias "Enzo Ratti" (da Colorado). Una domanda: nel redigere il cartellone, a giugno, la determina è chiara: al posto di Ratti c'era Tommy Terrafino di Made in Sud. Un cambio che per molti non significa nulla. Per altri invece sì. Un atto amministrativo va controllato. Chi deve farlo? Il segretario comunale? Al momento non si sa quanto sia stato stanziato per ogni evento. C'è solo una cifra totale.
Torniamo all'evento di sabato sera: il nome dell'artista è stato cambiato. Si è passati da uno più famoso ad uno, magari meno in vista. Con un cachet diverso. Che fine ha fatto la minusvalenza (differenza tra il cachet del primo e del secondo?).