Bruciano ancora i rifiuti alla Ecogreen Planet, vigili del fuoco al lavoro da due giorni
Sul posto sono intervenuti anche un mezzo Efestus 6 che spara circa 4mila litri d'acqua al minuto
venerdì 15 novembre 2024
16.14
Per il terzo giorno di fila, oltre 40 vigili del fuoco sono al lavoro nella zona tra Palo e Modugno per avere la meglio sull'incendio che nella notte di mercoledì ha interessato il capannone della ditta di stoccaggio rifiuti Ecogreen Planet. Né la pioggia né il buoi ferma i lavori dei vigili intenti a circoscrivere le fiamme, e a sperare che la situazione possa rientrare quanto prima.
A sostegno del loro lavoro, durante la notte, è arrivata sul luogo del rogo un'ulteriore pala meccanica dal Comando di Potenza e un grosso mezzo aeroportuale dall'aeroporto di Grottaglie(Br). Quest'ultimo, denominato Efestus 6 (nome che fa riferimento alle 6 ruote motrici), è in grado di spegnere un aereo in fiamme in meno di tre minuti, ma nonostante questa potenza sta lavorando da ore dimostrandosi efficace ma non risolutivo. Il cannone sul tetto spara circa 4mila litri di acqua al minuto, ma non ha ancora permesso di dichiarare estinto l'incendio.
Anche la pioggia sta aiutando, ma il lavoro importante che i vigili stanno facendo ora è quello di continuare a smuovere i rifiuti in modo da evidenziare eventuali focolaie raffreddare evitando di intossicarsi con i fumi e i vapori dell'incendio.
La preoccupazione maggiore da parte di tutta la popolazione è che i fumi sprigionati dal rogo possano in qualche modo causare problemi alla salute. Al riguardo proseguono i monitoraggi di Arpa Puglia.
A sostegno del loro lavoro, durante la notte, è arrivata sul luogo del rogo un'ulteriore pala meccanica dal Comando di Potenza e un grosso mezzo aeroportuale dall'aeroporto di Grottaglie(Br). Quest'ultimo, denominato Efestus 6 (nome che fa riferimento alle 6 ruote motrici), è in grado di spegnere un aereo in fiamme in meno di tre minuti, ma nonostante questa potenza sta lavorando da ore dimostrandosi efficace ma non risolutivo. Il cannone sul tetto spara circa 4mila litri di acqua al minuto, ma non ha ancora permesso di dichiarare estinto l'incendio.
Anche la pioggia sta aiutando, ma il lavoro importante che i vigili stanno facendo ora è quello di continuare a smuovere i rifiuti in modo da evidenziare eventuali focolaie raffreddare evitando di intossicarsi con i fumi e i vapori dell'incendio.
La preoccupazione maggiore da parte di tutta la popolazione è che i fumi sprigionati dal rogo possano in qualche modo causare problemi alla salute. Al riguardo proseguono i monitoraggi di Arpa Puglia.